Un percorso che diffonderà buone prassi di inserimento nel lavoro

“Diversity & Disability”: si chiama così il percorso che prenderà il via il 16 aprile (iscrizioni entro il 2 aprile), frutto della collaborazione tra la SIDIMA (Società Italiana Disability Manager) e Oktopous (Atelier Recruitment), Società di consulenza sulle risorse umane. Oltre a fornire formazione e informazione, l’obiettivo principale dell’iniziativa – rivolta ai gruppi di lavoro sulle risorse umane e ai referenti preposti a sviluppare tematiche di inclusione – è quello di disseminare buone prassi per l’inserimento e il mantenimento al lavoro di persone con disabilità

Di spalle persona in carrozzina, di fronte uomo non disabile sfuocatoDiversity & Disability. Un percorso per parlare e studiare nuovi metodi per includere le diverse abilità: si chiama così il progetto creato “da e per” le aziende interessate ai temi della Disabilità e Inclusione, un corso che si articolerà su sette incontri successivi, a partire dal 16 aprile, frutto di una collaborazione tra la SIDIMA (Società Italiana Disability Manager) e Oktopous (Atelier Recruitment), Società di consulenza sulle risorse umane, che propone servizi di valutazione e sviluppo del personale, formazione, selezione e ricollocamento.
Oltre a fornire formazione e informazione, per affrontare un processo di selezione efficace e inclusivo, l’obiettivo principale dell’iniziativa – rivolta segnatamente ai gruppi di lavoro sulle risorse umane, nonché ai referenti preposti a sviluppare tematiche di inclusione –  è quello di disseminare buone prassi per l’inserimento e il mantenimento al lavoro di persone con disabilità.

«Riteniamo – sottolinea Silvia Cipolla di Oktopous – che il tema di questo percorso sia molto attuale, e tuttavia in molti contesti esso fatica ad essere gestito e valorizzato, spesso per la mancanza di strumenti adeguati. È dunque partendo da questo presupposto che abbiamo pensato a un corso come questo, che vogliamo diventi un appuntamento fisso per tutti gli interessati, tramite il quale condividere la nostra esperienza e fornire ai partecipanti strumenti concreti per poter gestire l’inserimento e la valorizzazione delle persone con disabilità e non solo. A tal proposito abbiamo voluto coinvolgere aziende e professionisti, per creare un momento di apprendimento e di confronto basato su esperienze reali, che possono essere portate all’interno di ogni contesto aziendale».

Secondo Maria de Vita, referente per l’area Disabilità e Inclusione di Oktopous e responsabile del progetto, «le diversità sono come delle “pennellate di personalità diverse”, utili a realizzare un meraviglioso quadro da ammirare. È dunque tempo di agire davvero sui temi della Disabilità e Inclusione, investendo sul futuro e facendolo adesso!».
«È particolarmente importante – conferma Rodolfo Dalla Mora, presidente della SIDIMA – sviluppare sinergie a sostegno delle persone con disabilità che siano effettivamente in grado di garantire il diritto all’inclusione e alle pari opportunità, anche e soprattutto sul versante lavorativo. Per conseguire tali obiettivi, però, è fondamentale investire sulla formazione all’interno dei contesti aziendali, per divulgare il concetto del Disability Management. D’altronde, uno degli obiettivi principali della SIDIMA, ormai da dieci anni, è proprio quello di rendere le politiche nazionali e locali concretamente efficaci: solo così, infatti, è possibile assicurare una piena inclusione». (S.B.)

Per iscriversi al percorso promosso da SIDIMA e Oktopous (entro il 2 aprile), che verrà erogato in remoto, scrivere a: info@oktopous.it. Per ulteriori informazioni: stampa.sidima@gmail.com.

Diversity Management
Si tratta di un insieme di pratiche e politiche volte a valorizzare la diversità all’interno di un ambiente di lavoro – che sia diversità di genere, di orientamento sessuale, di origini etniche, di cultura, di abilità fisiche ecc. – supportando differenti stili di vita e rispondendo alle loro diverse esigenze. Nello specifico della disabilità, si parla di Disability Management; quando invece si prescinde dall’età anagrafica si parla di Age Management.
Disability manager
Tale figura si può definire così: è un professionista adeguatamente remunerato, con un ruolo di supervisione in ogni àmbito (accessibilità, mobilità, politiche sociali, scuola, lavoro ecc.), che vigili sul rispetto della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e faccia sì che tutti gli attori istituzionali, quando pianificano, si chiedano: «Questa decisione che effetto avrà sulle persone con disabilità?».
Disability Management
In àmbito lavorativo rappresenta una strategia d’impresa utile a coniugare, in modo soddisfacente, le esigenze delle persone con disabilità da inserire – o già inserite – con le necessità delle aziende.

Please follow and like us:
Pin Share
Stampa questo articolo