Anche in estate e in vacanza si può imparare l’autonomia

Anche in estate e in vacanza si può imparare l’autonomia: lo hanno ben dimostrato le giornate vissute a Bibione (Venezia) dalle persone dell’Associazione Laluna di San Giovanni di Casarsa della Delizia (Pordenone), insieme alle volontarie internazionali del progetto “Help to Help” di Aiesec Italia. Al soggiorno al mare di una settimana, infatti, alcune donne con disabilità dell’Associazione sono state accompagnate da giovani volontarie giunte dalla Grecia e dalla Bulgaria, che in precedenza erano state anche coinvolte nei vari progetti di autonomia e vita indipendente dell’Associazione stessa

Laluna, progetto "Help to Help", estate 2021

Una piacevole tavolata all’Associazione Laluna di San Giovanni di Casarsa della Delizia (Pordenone), insieme alle giovani volontarie internazionali del progetto “Help to Help”

Anche in estate e in vacanza si può imparare l’autonomia: lo hanno ben dimostrato le giornate vissute a Bibione (Venezia) dalle persone dell’Associazione Laluna di San Giovanni di Casarsa della Delizia (Pordenone), insieme ai volontari internazionali del progetto Help to Help promosso dall’organizzazione Aiesec Italia, che mira alla sensibilizzazione e allo svolgimento di attività concrete rispetto alle pari opportunità e al supporto per persone anziane e/o con disabilità. Al soggiorno al mare di una settimana, infatti, alcune donne con disabilità dell’Associazione friulana sono state accompagnate da giovani volontarie giunte dalla Grecia e dalla Bulgaria, per vivere appunto un’esperienza di volontariato internazionale.

«Le ragazze – spiega Erika Biasutti che dirige Laluna – sono arrivate a inizio luglio e sono state con noi fino a Ferragosto. Prima della vacanza a Bibione, Sono state coinvolte nelle attività di Cjasaluna, la nostra comunità che ospita otto utenti, negli appartamenti di Abitare sociale in Casa Facca a Fiume Veneto e nel progetto Propedeutica all’abitare a Sacile, iniziative, queste ultime, entrambe ideate per “allenare” alla vita indipendente giovani con disabilità intellettive. Inoltre le volontarie hanno fatto anche esperienza della realtà del cohousing sociale Lalunanuova, presso la nostra sede di San Giovanni di Casarsa, vivendo momenti di quotidianità e anche di intrattenimento informale».

«La nostra Associazione – aggiunge Francesco Osquino, presidente di Laluna – non si occupa solo di proporre attività per persone con disabilità, ma il suo obiettivo primario è quello di creare progetti di vita a forte spinta evolutiva con un’attenzione particolare al tema della vita indipendente. Per questa ragione ci teniamo che gli utenti sperimentino ogni anno alcune settimane di vacanza, sia come “allenamento” all’autonomia, sia come momento di spensieratezza lontano dalla routine quotidiana e dagli ambienti a loro familiari. Siamo felici che quest’anno ad accompagnarli ci siano state anche le volontarie internazionali, volti giovani ed entusiasti che hanno arricchito  di novità questa bella esperienza».

Come già raccontato in più di un’occasione anche sulle nostre pagine, oltre ai progetti di propedeutica all’autonomia abitativa, presso Laluna è attiva Coltivare l’autonomia, iniziativa dedicata all’impiego diurno e alla valutazione e sperimentazione delle abilità di persone con fragilità nel contesto dello spazio verde di OrtoAttivo, e in particolare nella filiera che produce sostentamento per la Comunità Cjasaluna.
Inoltre, l’Associazione – che è anche impresa sociale – si occupa di progetti di autonomia individualizzati e di gruppo, nonché di percorsi formativi. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Ufficio Stampa Laluna (Michela Sovrano), michela.sovrano@gmail.com.

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