Disabile®: istruzioni per l’uso

Finalmente, dopo tanti sacrifici, avete coronato uno dei sogni della vostra vita: oggi vi siete recati dal concessionario e avete acquistato un disabile motorio grave. Adesso l’avete sistemato nel salotto di casa e lo state rimirando con tutta la famiglia. Però, all’improvviso, vi sorge un dubbio: come si adopera?
Niente paura, cercate sul fondo della confezione e senz’altro troverete il libretto Disabile®: istruzioni per l’uso. Eccovene un ampio estratto.

1. Premessa
Prima di maneggiare Disabile® è necessario leggere il presente manuale di istruzioni. La garanzia del buon funzionamento di Disabile®, e di tutte le sue versioni, dipende strettamente dall’applicazione integrale delle norme contenute in questo manuale. Grazie per avere scelto il nostro prodotto!

2. Avvertenze di sicurezza
Non bisogna mai sottovalutare i rischi connessi all’uso di Disabile® e quindi è necessario concentrarsi sull’attività che si sta svolgendo con esso. Prima di iniziare ad avvalersi dell’apparecchio, l’operatore dovrà sempre indossare adeguati dispositivi di protezione individuale, quali guanti anti-transfert, scarpe anti-burnout e mascherine cela-emozioni. Le persone che maneggiano Disabile® devono ricevere una formazione e un addestramento adeguati in rapporto alle condizioni di impiego normali e anomale dell’apparato.
In particolare:
a) Vestire sempre indumenti sobri e appropriati: abiti attillati, sportivi o firmati potrebbero suscitare l’irritabilità e/o l’alterazione di Disabile®, causando danni anche ingenti.
b) Non usare la macchina in presenza di atmosfere ostili e/o agitate, in quanto essa potrebbe surriscaldarsi in fretta e andare pericolosamente fuori giri.
c) Non usare il congegno in presenza di freddo (si bloccherebbe), pioggia (si lamenterebbe) o altre condizioni atmosferiche avverse (si ammalerebbe).
d) Non spingere la carrozzina di Disabile® all’impazzata. Non sbilanciarla e non ribaltarla.
e) Non introdurre alcolici o sostanze allucinogene nel dispositivo perché si potrebbero generare reazioni indesiderate.
f) Gestire sempre le fasi di sollevamento e spostamento con molta cautela: non tirare troppo, non spingere poco, non mollare all’improvviso, non trattenere senza motivo… insomma, arrangiatevi un po’ voi.
g) Non richiedere allo strumento prestazioni superiori a quelle per cui è stato verbalizzato dalla Commissione Medica incaricata.
h) Non abbandonate mai l’apparecchio acceso/sveglio lasciandolo incustodito.
i) Disabile® deve essere utilizzato solo da persone adulte e preferibilmente robuste.
k) Non permettere a personale non autorizzato (mamme incluse) di intervenire sul congegno.

3. Specifiche tecniche
Tensione: Diffusa, anche per un nonnulla, con elevati picchi nervosi.
Alimentazione: Frequente, sofisticata e/o etnica, con necessità d’imbocco.
Potenza di piagnisteo: Spropositata.
Capacità di adattamento: Scarsa/scarsissima.
Autonomia fisica: Zero.
Peso a vuoto (senza carrozzina): Variabile.
Dimensioni: Ingombranti (un po’ dappertutto).
Standard di pressione sull’operatore: Esagerato.
Livello di strepito recriminatorio emesso: Smodato.
Range di temperatura d’esercizio: 24°-29°.

4. Descrizione
Disabile® è un sofisticato disabile motorio grave in cui, grazie all’esperienza pluriennale della nostra azienda, abbiamo racchiuso tutti i (pochi) pregi e i (molti) difetti appartenenti a questa particolare categoria di prodotti sociali.
Ricordiamo alla nostra spettabile clientela che tutti i modelli di Disabile® sono da interni, ma, con gli opportuni accessori (carrozzina elettrica, zainetto, mantellina eccetera), adatti anche all’uso esterno. Vi invitiamo inoltre a visionare il nostro ricco catalogo di optional: sollevatore, cuscino antidecubito, poggiatesta, carrozzina paralimpica, pappagallo, padella, zaino da passeggio eccetera.
Disabile® è disponibile nella gamma Disabile Normale® (modello base), Disabile Brutto® (economico), Disabile Bello® (de luxe), Disabile Giovane® (da competizione), Disabile Vecchio® (in saldo), Disabile Maschio® (egocentrico), Disabile Femmina® (querula).
All’atto della consegna verrà fornito ai clienti il regolare Certificato d’Invalidità e il Contrassegno di Parcheggio nominativo.

5. Utilizzo
Disabile® è un apparecchio per uso privato e pubblico, maneggevole, facile da adoperare e in grado di agevolare efficacemente tutte le vostre esigenze di spurgo della coscienza. Potrete sfruttarlo riparandovi dietro la sua presenza come scusa per non fare qualcosa, non incontrare certe persone o non andare da qualche parte. Eviterete le code, assisterete gratuitamente a concerti e partite di calcio, scroccherete pranzi e cene, parcheggerete presto e bene, le porte dei bagni riservati si apriranno per voi, attaccherete speditamente bottone con esponenti del sesso opposto al vostro, otterrete sconti assortiti, agevolazioni fiscali, consulti medici volanti, farmaci in regalo e autografi di personaggi famosi.
Ovviamente potrete scegliere uno dei nostri modelli in base alle vostre specifiche esigenze: ad esempio la versione Disabile Bello® produrrà molti più risultati del meno costoso Disabile Brutto® (analogamente a Disabile Giovane® rispetto a Disabile Vecchio®), tuttavia il prezzo di acquisto chiavi in mano e la relativa manutenzione saranno senz’altro più onerosi.
Comunque ogni esemplare è dotato di una centralina di controllo per aumentare gli effetti e/o la potenza di ogni singola macchina: infatti, ad esempio, basterà spostare il cursore Espressione o la levetta Postura sulla posizione Pietismo e l’impatto migliorerà sensibilmente. Se ciò non dovesse bastare, potrete sempre ricorrere al pulsante di emergenza Inclusione, con immediati riscontri positivi.
Insomma, il corretto impiego di Disabile® vi procurerà sicuramente numerose soddisfazioni.

6. Manutenzione ordinaria
Al fine di mantenere la piena funzionalità del vostro dispositivo per un lungo periodo, è necessario effettuare le manutenzioni prescritte, con accuratezza e capacità professionali. Preferibilmente tutte le operazioni di manutenzione devono essere eseguite con il Disabile® spento (cioè assopito o perlomeno tranquillo) e dopo avere scollegato i motori della sua carrozzina elettrica.
Ciclicamente andranno realizzati, con cura, i seguenti interventi:
– Ad ogni mobilizzazione: Eliminazione sistematica delle pieghe degli abiti.
– 3-5 volte al giorno: Igienizzazione (più o meno) intima.
– 3-4/giorno: Preparazione e somministrazione accurata di cibi e bevande.
– 2-3/giorno: Lavaggio di parti del corpo macchina, pettinatura, profumazione.
– 2/giorno: Far divertire.
– 1/giorno: Far passeggiare.
– 3/settimana: Cambio degli abiti (con punte fino a 7 volte per le mutande).
– 2-3/settimana: Rafforzamento dell’autostima.
– 2/settimana: Ricarica delle batterie della carrozzina elettrica.
– 1-2/settimana: Doccia.
– 1/mese: Pulizia e controllo della carrozzina.
– 2-3/trimestre: Visite mediche e/o esami specialistici.
– 1/semestre: Far viaggiare.
– 1/triennio: Pellegrinaggio.

7. Manutenzione straordinaria
Più complesse di quelle della manutenzione ordinaria, ma altrettanto indispensabili per il corretto funzionamento del congegno, esistono alcune operazioni sporadiche da eseguire attentamente.
In sintesi si dovrà, all’occasione: difendere Disabile® da terzi materialmente e soprattutto moralmente (ad esempio se lo chiameranno “Handicappato”), procurargli nuovi ausili, sostituire le batterie esauste della carrozzina elettrica, rinnovare le speciali certificazioni (ad esempio il contrassegno di parcheggio) eccetera.
Nel caso, vi ricordiamo di adoperare esclusivamente ricambi (ausili) originali.

8. Risoluzione dei problemi
Tutti i nostri modelli sono strumenti complessi e quindi costituiti da meccanismi tanto sofisticati quanto delicati. Di conseguenza si possono talvolta verificare alcuni problemi che riassumeremo nel sottostante elenco. Tuttavia sappiate che non sarà facile, ma dando sempre ragione a Disabile® potrete evitare un buon 50% di malfunzionamenti.

Problema n. 1. Crisi di rabbia, malinconie esistenziali, geremiadi.
Soluzione: non discutere, ignorare e semmai confortare. Ricorrere all’acchiappagrulli (psicologo) solo nei casi più ostinati. Soprattutto evitare assolutamente di citare chi sta peggio di lui.

Problema n. 2. Lunghi e tediosi racconti/sfoghi sulla sua disabilità.
Soluzione: armarsi di pazienza e starlo ad ascoltare. Semmai inserire il proprio pilota automatico e annuire spesso. Male che vada potrete sempre consigliargli di scrivere un’autobiografia o un libro di poesie.

Problema n. 3. Barriere architettoniche.
Soluzione: agitarsi come lui, sbraitare come lui, inveire come lui e soltanto in seguito cercare passaggi alternativi (non come lui). Minacciare denunce “a chi di dovere”.

Problema n. 4. Fissazioni multiple e ricorrenti.
Soluzione: la natura di questi guai può essere davvero varia. Si va dalla smania di provare a volare in parapendio all’ossessione di praticare uno sport paralimpico, dalla fregola di diventare presidente di un’organizzazione di volontariato alla frenesia (addirittura) di lavorare, e (purtroppo) eccetera. Il nostro consiglio è di non contraddirlo e lasciarlo sfogare, magari facendo finta di apprezzare, per poi, in un secondo tempo, cestinare il tutto nel dimenticatoio. La vita stessa penserà a raffreddare questi perniciosi entusiasmi improvvisi.

Problema n. 5. Esaurimento improvviso delle batterie (fuori casa).
Siccome è molto faticoso spingere una carrozzina elettrica, non fate un bel niente. Sedetevi su una sua ruota e aspettate. Ben presto le anime pietistiche di passaggio faranno a pugni per compiere il lavoro al posto vostro.

Problema n. 6. Sesso e Amore.
Soluzione: inevitabilmente il vostro Disabile® incorrerà, prima o poi, nei severi intoppi causati da queste due inesorabili evenienze. Risulta comunque necessario suddividere la trattazione di questo paragrafo in due parti. Nella prima esaminiamo le emergenze in cui incappa di norma il modello Disabile Femmina®. La casistica al proposito si orienta verso i blocchi generati dall’Innamoramento (perché quelli derivanti dal Sesso sono più… facilmente risolvibili!). A questo punto potrà essere sufficiente affiancare alla macchina un giovanotto robusto, sia esso badante, educatore o semplice amico di famiglia, e quindi basteranno i platonici “Rose & violini” per riaccendere l’esemplare in un baleno.
All’opposto gli esemplari di Disabile Maschio® si pianteranno perché vorranno fare solo Sesso, anche pesante, in quanto per loro la confricazione dei genitali è racchiusa nello stesso dossier dell’Amore. L’avaria sarà quindi più difficile da risolvere, in quanto richiederà niente fumo e solo arrosto. Rinunciate fin da subito a parlare di disabilità angelicata o a far leva sulle qualità morali o, peggio ancora, sulla religione. Piuttosto provvedete a riparazioni provvisorie cercando femmine prezzolate come escort o lovegiver (se ne troverete una, di queste mosche bianche), e poi educatrici, sociologhe e psicologhe (anche racchie) perché si sfoghi un po’, almeno a parole. Non servirà a nulla, ma almeno ci avrete provato. Pertanto armatevi di pazienza: magari lentamente, ma la fregola (almeno per un po’) passerà.

Problema n. 7. In presenza di un indifferibile bisogno fisiologico (per cui non basterebbe il pappagallo) si trovano solo toilette inaccessibili.
Soluzione: premettiamo che è impensabile spostare di peso l’apparato: probabilmente, nella concitazione dell’urgenza, lo rovinereste ancora di più. Un rimedio provvisorio, riservato agli stomaci forti, potrebbe essere quello di cercare un riparo di fortuna e qui, con scottex, stracci e spugne, tentare di arginare il grosso del guaio. Sennò sarà d’uopo fare appello alle proprie doti corsaiole e sprintare verso la meno lontana “tazza senza scalini”. In ogni caso, se avete una qualsiasi fede, sarà questo il momento giusto per pregare con ardore la vostra divinità: Dio, Allah, Yahweh, Buddha, Krishna, Manitù, Giove, Quetzalcoatl et similia.

Infine esortiamo la nostra spettabile clientela a rivolgersi sempre a concessionari autorizzati, siano essi ASL, ospedali, farmacie, ortopedici e così via.
Vi invitiamo poi a segnalarci ogni anomalia di funzionamento o guasti non contemplati in questo manuale, al fine di offrirvi un prodotto sempre migliore (ciò non è per nulla vero, ma, si sa, sono cose che si dicono abitualmente).

9. Conclusione
Gentile cliente, la ringraziamo ancora per avere acquistato un articolo del nostro catalogo. Ora lei fa parte di quelle centinaia di migliaia di persone che si sono portate a casa un disabile motorio grave, uno dei modi più intelligenti per passare il tempo e contemporaneamente ottenere alcuni vantaggi.
Comunque le rammentiamo che la nostra azienda non potrà essere ritenuta responsabile di eventuali danni a terzi (persone, animali e cose), causati da un uso improprio (e anche proprio) di Disabile®.

Marco Regis-Trato