
Una giovane donna con sindrome di Down
All Right for Girls, ovvero “Ogni diritto per le ragazze”: si chiama così il laboratorio promosso dall’Associazione InCerchio di Milano, nell’àmbito del proprio progetto Ripartiamo dai diritti, in collaborazione con l’Associazione Vivi Down, che viene presentato così: «Questa è un’iniziativa di formazione dedicata alle giovani donne con disabilità intellettiva e ai loro diritti, per rafforzarne la consapevolezza e le competenze, e contribuire al contrasto alla doppia discriminazione, per la disabilità e di genere».
Articolata su tre incontri successivi, l’iniziativa sarà condotta da esperte in campo psicologico, pedagogico e legale, con il coinvolgimento attivo delle partecipanti e giochi di ruolo.
Si partirà quindi martedì 10 maggio (ore 16.30-18, come per gli incontri successivi), sul tema Io cittadina come gli altri. I diritti nei vari campi della vita: studio, lavoro, diritto di voto, insieme a Cristina Labianca e Daniela Piglia, rispettivamente psicologa/psicoterapeuta e giurista di InCerchio, e a Federica Marci, pedagogista di Vivi Down.
Si proseguirà mercoledì 25 maggio con Io sono mia e decido io a chi volere bene. I diritti in campo affettivo, insieme alle medesime relatrici del primo incontro, per concludere giovedì 9 giugno (Decido io la mia vita, ma qualcuno mi può aiutare. Autodeterminazione e amministrazione di sostegno), ove Labianca e Marci saranno affiancate da Giuliana Bagnara, legale di InCerchio. (S.B.)
Gli incontri si svolgeranno presso la sede di Milano dell’Associazione Vivi Down (Viale Jenner, 54). L’iniziativa è a numero chiuso e le interessate devono scrivere a psicosociale@associazioneincerchio.com, indirizzo a cui anche chiedere ulteriori informazioni.