Roberto Frullini, scomparso nel dicemvre dello scorso anno, in una foto insieme al padre
Inaugurato poco più di un anno fa, come avevamo segnalato anche sulle nostre pagine, il Centro NEMO Ancona (NeuroMuscular Omnicentre), struttura multidisciplinare per la presa in carico delle persone con malattie neuromuscolari (distrofie, SMA-atrofie muscolari spinali) e SLA (sclerosi laterale amiotrofica), sarà da domani, 9 marzo, intitolato a Roberto Frullini, scomparso nel dicembre scorso, vero “combattente” per i diritti di tutte le persone con disabilità e delle loro famiglie, come lo avevamo definito, che per molto tempo aveva creduto e si era battuto per la nascita di un Centro NEMO anche nel capoluogo marchigiano.
La cerimonia di intitolazione coinciderà con una conferenza stampa in programma, come detto, per domani, giovedì 9 maggio (Palestra del Centro NEMO Ancona, ore 15), cui interverranno Filippo Saltamartini, assessore alla Sanità della Regione Marche, Alberto Fontana, presidente dei Centri Clinici NEMO, Armando Gozzini, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria delle Marche, Mauro Silvestrini, preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia nell’Università Politecnica delle Marche, Mario Frullini e Carlo Amedeo Paladini, presidente e vicepresidente della Fondazione Paladini e Mauro Uliassi, chef. (S.B.)
Per informazioni: Stefania Pozzi (ufficio.stampa@centrocliniconemo.it).
