Da quando il 3 Dicembre di ogni anno è divenuto la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità? Esattamente dal 1992, quando venne proclamata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite con la Risoluzione 47/3 prodotta appunto in quell’anno.
L’evento mira segnatamente a promuovere in tutto il mondo la comprensione delle questioni relative alla disabilità e a mobilitare il sostegno per la dignità, i diritti e il benessere delle persone con disabilità.
Ogni anno per la Giornata viene scelto un tema specifico, che per questo 2023 è Uniti nell’azione per salvare e raggiungere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile per, con e da parte delle persone con disabilità. Proponiamo dunque qui di seguito la versione italiana del testo prodotto dalle Nazioni Unite, per spiegare tale scelta.
Date le molteplici crisi del mondo odierno, il raggiungimento dei 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030 è a rischio. Giunti infatti alla metà del periodo utile per l’attuazione della stessa Agenda 2030, il mondo non sembra sulla buona strada per raggiungere entro il 2030 numerosi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, se è vero che per molti di essi, i progressi si sono arrestati o sono addirittura regrediti al di sotto del livello di riferimento del 2015.
Sfortunatamente, le persone più povere e più vulnerabili del mondo sono spesso le più colpite in tempi di crisi. I risultati preliminari del prossimo Rapporto 2023 delle Nazioni Unite sulla disabilità e lo sviluppo indicano che il mondo è ancora più indietro nel raggiungere diversi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile per le persone con disabilità.
I nostri sforzi per salvare quegli Obiettivi, dunque, per, con e da parte delle persone con disabilità, devono essere intensificati e accelerati, dato che le stesse persone con disabilità sono state storicamente emarginate e spesso tra quelle lasciate più indietro.
È fondamentale un cambiamento nell’impegno, nella solidarietà, nel finanziamento e nell’azione, e parte integrante di tutto ciò è l’inclusione delle voci, dei bisogni e delle priorità della comunità globale delle persone con disabilità in tutta la loro diversità.
Appare per altro incoraggiante che, con l’adozione della Dichiarazione Politica del recente Summit sugli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile, svoltosi in settembre, i leader mondiali si siano nuovamente impegnati a raggiungere lo sviluppo sostenibile e la prosperità condivisa per tutti, concentrandosi su politiche e azioni rivolte ai più poveri e vulnerabili, comprese le persone con disabilità.
Ciò richiede tuttavia un maggiore impegno da parte degli Stati Membri dell’ONU, del sistema delle Nazioni Unite, della società civile e della comunità globale delle persone con disabilità, attraverso azioni rafforzate e cooperazione internazionale, per rendere appunto una realtà gli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile una realtà per, con e da parte delle persone con disabilità.