Un bioparco da toccare

Ha avuto successo l’iniziativa del Bioparco di Roma, interno a Villa Borghese, con l’allestimento di un percorso attrezzato per visitatori non vedenti che li conduce tutto intorno al perimetro dell'”Oasi del Lago”. Ne parliamo con Myrta Mafai, responsabile del progetto

«Con una certa regolarità proseguono anche d’estate i flussi di visitatori non vedenti che usufruiscono del nostro percorso attrezzato», spiega Myrta Mafai, responsabile del progetto dedicato appunto ai visitatori non vedenti avviato dal Bioparco di Roma, esperienza unica almeno in tutto il territorio romano, resa possibile  grazie al finanziamento di Enel Cuore ONLUS, con l’ideazione e la concreta realizzazione curata da Guido Prola di Prola Arte e Natura.Un fenicottero
«Dopo l’inaugurazione del 14 aprile alla presenza del sindaco Veltroni, abbiamo accolto numerose persone con disabilità visiva. Per ora si tratta per lo più di adulti, da soli oppure provenienti da istituti, anche se non mancano i bambini», continua Mafai. «Non tutti sono interessati al percorso con una guida, ma la peculiarità del nostro progetto è proprio quella di offrire la possibilità di una camminata in mezzo alla natura in assoluta autonomia, dall’ingresso del bioparco e lungo tutto il perimetro circolare del lago posto al centro di esso. Mattonelle tattili e corrimano in legno garantiscono l’orientamento. Inoltre, alcuni punti di sosta costituiti da pannelli con testo braille approfondiscono la conoscenza del parco e permettono di toccare modellini di rettili, farfalle, fenicotteri e fiori».

In particolare, i pannelli forniscono informazioni sui seguenti argomenti: alberi, tracce di mammiferi, tracce degli uccelli, invertebrati acquatici, acqua, anfibi e rettili, il cedro del Libano. Oltre poi a toccare i modellini di animali e a leggere le informazioni sulla struttura e i suoi ospiti, è possibile ascoltarne i versi, anche grazie ad alcune strutture sonore.
Il bioparco fornisce in aggiunta la possibilità di prenotare una visita sensoriale con l’accompagnamento di una guida specializzata oppure, con la stessa guida, di visitare i laboratori interattivi, dove si possono toccare tartarughe, conigli e altri animali da cortile. Il servizio è rivolto a gruppi di almeno dieci persone (lo si prenota chiamando al numero 06 3608211).

La Fondazione Bioparco è un’istituzione non profit del Comune di Roma che «si propone come punto di riferimento per le nuove generazioni nell’educazione ambientale, attraverso l’alto valore emozionale e didattico degli animali che ospita».
Infatti, in questi ultimi anni il Bioparco-Giardino Zoologico ha trasformato molto il proprio assetto secondo i nuovi standard di settore che concepiscono lo zoo non più come «museo vivente e luogo in cui si collezionano animali rari, senza una strategia globale, convinti che fosse sufficiente dar loro da mangiare», quanto piuttosto come «struttura attiva nell’educazione e nella conservazione».
(B.P.)

Per ulteriori informazioni:
Bioparco-Giardino Zoologico di Roma
Viale del Giardino Zoologico, 20, 00197 Roma
tel. 06 3608211, fax 06 3207389
press@bioparco.it (Ufficio Stampa) oppure info@bioparco.it.
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