Diritti

Volere volare

Volere volare

Si chiama così e recita quale sottotitolo “Vita Indipendente delle persone con disabilità”, il volume pubblicato dal Centro Informare un’H di Peccioli (Pisa), che oltre a riportare gli atti di un convegno svoltosi tre anni fa, illustra anche la recente disciplina adottata dalla Regione Toscana, sui progetti di Vita Indipendente delle persone con disabilità

Protesteranno tutte le città del Veneto

Una manifestazione di protesta promossa a Venezia dalla FISH Veneto

Accadrà il 29 giugno, con la mobilitazione promossa dalla FISH del Veneto (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), che interesserà innanzitutto i vari Comuni capoluogo della Regione. A Padova, ad esempio, è già previsto un sit-in presso la sede dell’ULSS locale. Semplici e chiare le “parole d’ordine” dell’iniziativa: «Affermare i diritti, contrastare i tagli ai servizi»

Contrassegno europeo: manca solo la Gazzetta Ufficiale

Il contrassegno europeo per persone con disabilità

Dopo infatti che il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera, manca solo l’ultimo passaggio per risolvere l’annosa questione del mancato adeguamento, da parte dell’Italia, al contrassegno europeo delle persone con disabilità. E quando questo succederà, nei Paesi che hanno aderito alla Raccomandazione Europea del 1998, non si rischierà più di prendere la multa

La via dei diritti umani per uscire dalla crisi

Un'immagine dell'Assemblea di Copenaghen dell'EDF. In primo piano Giampiero Griffo, uno dei Delegati italiani

È quella rivendicata con forza dall’EDF, il Forum Europeo sulla Disabilità, in un’ampia Risoluzione prodotta alla fine di maggio – di cui proponiamo ai Lettori la traduzione italiana – a un mese dal prossimo vertice dell’Unione Europea, incentrato sulla crescita, per far sì che in tale sede vengano sviluppate efficaci politiche inclusive per gli 80 milioni di Cittadini europei con disabilità

Un segnale importante, ma non certo sufficiente

Un'immagine della manifestazione di Milano del 13 giugno scorso

È il segnale dato dalla Regione Lombardia, che dopo la grande manifestazione del 13 giugno a Milano, ha garantito l’incremento del Fondo Sociale Regionale da 40 a 70 milioni di euro. E tuttavia, come sottolinea la LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità), principale organizzazione promotrice di quella manifestazione, «i problemi sono ancora molti»

Per i diritti e per i servizi dei disabili campani

Per i diritti e per i servizi dei disabili campani

Mentre si manifesta a Napoli, come abbiamo riferito nei giorni scorsi, il Coordinamento Regionale dell’ANFFAS Campania – oltre a denunciare tutti i problemi che arriveranno da un’imminente riforma – lancia anche una petizione, con numerose, stringenti richieste, rivolte alla Regione Campania, ai Comuni, alle Aziende Sanitarie Locali e agli Ambiti Sociali

Campania: basta con la politica dell’abbandono!

Campania: basta con la politica dell’abbandono!

Immobilismo, mancate risposte e servizi inadeguati nei confronti dei Cittadini con disabilità e delle loro famiglie: numerose associazioni napoletane di persone con disabilità concordano sulla necessità di rispondere a una situazione sempre più insostenibile e come tante altre Regioni italiane, avviano una serie di iniziative di mobilitazione, a partire da un presidio promosso per il 20 giugno

È la volta dell’Umbria!

Una manifestazione di protesta delle persone con disabilità, organizzata dalla FISH

Veneto, Lombardia e presto molte altre Regioni, avevamo scritto qualche giorno fa, riferendo delle manifestazioni di “protesta” e “proposta” svoltesi a Venezia e a Milano. E ora, infatti, è la volta dell’Umbria, con il sit-in promosso per il 19 giugno a Perugia dalla FISH Regionale (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), per creare un dialogo e un confronto con le Istituzioni

Sardegna: gli effetti pratici di quella Sentenza

Sardegna: gli effetti pratici di quella Sentenza

3-0 per le famiglie di persone con grave disabilità contro la Regione Sardegna! Si può riassumere così, con linguaggio sportivo, l’esito di quella recente Sentenza del TAR Sardo, che confermando una serie di precedenti provvedimenti, ha stabilito che per i piani personalizzati si tenga conto del solo reddito del beneficiario. Ma gli effetti potranno essere importanti anche a livello nazionale

Come si allarga il fronte della protesta!

Veneto, Lombardia e presto molte altre Regioni: le persone con disabilità, le loro famiglie e le associazioni che le rappresentano, sostenute anche da altre realtà sociali, stanno “uscendo allo scoperto”, per protestare contro i tagli nel sociale e per far rispettare i loro diritti. Qui riferiamo dell’iniziativa promossa nei giorni scorsi a Venezia

In piazza per un futuro diverso

Più di 3.000 persone con disabilità, insieme ai loro familiari e ai rappresentanti di varie associazioni, cooperative sociali, realtà del Terzo Settore e organizzazioni sindacali sono scese in piazza a Milano, ottenendo già risultati concreti e “aprendo” la strada ad altre manifestazioni analoghe in programma su tutto il territorio nazionale

La battaglia per la sottotitolazione

Televisione, teatro, cinema, discorsi pubblici: tutti eventi di comunicazione proibiti alle persone sorde, quando manca la sottotitolazione. Merita quindi di essere sottolineata la “Campagna Promozione Sottotitoli” della FIADDA Toscana (Famiglie Italiane Associate in Difesa dei Diritti degli Audiolesi), dalla quale arriva anche apprezzamento per un recente convegno a Milano

Si mobilita anche il Veneto

Il Piano Sociosanitario Regionale 2012-2016 rischia, secondo la FISH del Veneto (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), di far «restare tale ancora per molto tempo la speranza dei Cittadini di poter disporre di un’efficiente rete di protezione sanitaria e sociale». La Federazione scenderà dunque in piazza il 12 giugno a Venezia

Crescono le adesioni alla manifestazione di Milano

Tante associazioni, realtà del Terzo Settore e organizzazioni sindacali parteciperanno il 13 giugno a Milano all’iniziativa promossa dalla LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità) – componente regionale lombarda della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) – insieme alla FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità

Roma: discutiamo quella riforma dell’assistenza

Durante un’assemblea pubblica in programma il 14 giugno nella Capitale, verrà illustrato il documento presentato dalle varie rappresentanze romane della disabilità, sulla discussa proposta di riforma del servizio di assistenza domiciliare, aprendo il dibattito a tutti i Cittadini e auspicando la più ampia presenza possibile

Insieme per un Servizio Disabili Adulti

Viene ritenuta ormai intollerabile la mancanza di un apposito Servizio dedicato alla Disabilità Adulta, presso l’ASL RM/F, riguardante vari Comuni della Provincia di Roma Nord. Oltre quindi a una raccolta firme, da allegare a una petizione pubblica, vi sarà anche una conferenza, in programma per l’8 giugno a Formello, nel tentativo di accelerare l’effettiva attuazione di quella struttura

I percorsi silenziosi dell’impoverimento

Questo il titolo del seminario che aprirà la giornata dell’8 giugno ad Aosta, denominata “Diritti delle persone con disabilità: come difenderli in momenti di crisi”, nell’ambito del Progetto “Bilanci per i diritti” della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap)

La cecità, Dickens e i diritti espropriati

Una storia del terzo millennio che sembra ambientata in un romanzo di Dickens, con un giudice che dichiara un cieco incapace di provvedere a se stesso, incapace persino di gestire la sua modesta pensione e l’indennità di accompagnamento e gli assegna un amministratore di sostegno. Fortunatamente il difficile ricorso promosso dall’ADV (Associazione Disabili Visivi) ha risolto la situazione

Cani guida: imitare l’esempio di Macerata

È stato un lungo e faticoso lavoro, ma ne è valsa davvero la pane: nei mesi a venire, infatti, tutti gli ospedali della Provincia di Macerata saranno adeguati a misura di accompagnatori e cani guida, grande precedente che si auspica venga via via applicato senza problemi da tutti gli ospedali italiani, applicando finalmente Leggi dello Stato ormai in vigore da parecchi anni