Diritti

L’ANFFAS al lavoro con l’INPS, per superare i disagi

È positivo, per l’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), il bilancio del recente incontro avuto dall’Associazione con il Coordinamento Generale Medico Legale dell’INPS. Scopo dell’iniziativa era quello di discutere sullo stato di attuazione della riforma dell’invalidità civile, stato di handicap e disabilità, così come prevista dalla Legge 102/09. L’ANFFAS ha potuto quindi esporre le varie criticità ancora presenti nel sistema e il Tavolo Tecnico aperto con l’INPS sembra dare sostanza alla volontà congiunta di superare i disagi e le problematiche vissute in questi mesi dalle persone con disabilità e dalle loro famiglie

Auguri di «buona applicazione» alla Legge 328!

A dieci anni, infatti, da quella che venne salutata come una vera e propria “rivoluzione” in ambito di interventi e servizi sociali, ma che tuttora resta quasi del tutto inapplicata, mentre l’ANFFAS ha lanciato una campagna per attuarne le prescrizioni, anche in Campania, ed esattamente ad Alvignano (Caserta), si è svolto un incontro dedicato al “compleanno” di questa norma, giunto al termine di un corso interamente dedicato alla stessa

Una campagna per l’applicazione della Legge 328

L’8 novembre coinciderà con il decimo “compleanno” di una Legge – la n. 328 del 2000 – che venne salutata come l’avvento di una nuova concezione dell’assistenza sociale e che conteneva, in riferimento alle persone con disabilità, due articoli fondamentali, sui progetti individuali e sulla revisione dei sistemi di accertamento di invalidità e handicap. E tuttavia, rileva l’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), a distanza di dieci anni, poco o nulla di quanto prescritto da quella norma è stato applicato. Per questo la stessa Associazione lancerà proprio l’8 novembre una campagna nazionale per l’attuazione della 328, che proseguirà anche nei mesi successivi, con una serie di iniziative sull’intero territorio nazionale, rivolte direttamente anche ai Comuni e alle ASL

Altro che falsi invalidi, qui si revocano le indennità di accompagnamento!

Rincara la dose il CoorDown (Coordinamento Nazionale Associazioni delle Persone con Sindrome di Down), dopo che nelle scorse settimane aveva già segnalato come si stiano moltiplicando, da parte dell’INPS, le visite condotte in modo sbrigativo, sommario e lesivo dei diritti delle persone con sindrome di Down, portando spesso alla revoca dell’indennità di accompagnamento. E in questo si ravvisa una palese violazione di alcune leggi nazionali. Lo stesso CoorDown, dunque, oltre a lanciare un appello ai Ministri competenti e all’INPS per far sì che cessi tale azione vessatoria, invita le famiglie che abbiano subìto la revoca dell’indennità di accompagnamento a denunciare i fatti alla competente Procura della Repubblica, per un evidente abuso di ufficio

Un progetto milanese per il futuro delle persone con disabilità

Frutto della collaborazione tra il Comune di Milano, la Fondazione Cariplo, la LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità), la Fondazione Idea Vita ONLUS e il Consorzio SiR (Solidarietà in Rete), “ProgettaMI” – iniziativa presentata nei giorni scorsi – intende aiutare le persone con disabilità nella progettazione e nella realizzazione di percorsi di vita personalizzati, rispondendo ad alcune domande che sono motivo di costante apprensione sia per loro che per le loro famiglie: dove andare? Con chi stare? Come vivere “da grandi”?

Si festeggia a Firenze la legge sulla dislessia

Vuole essere innanzitutto un momento di incontro e di felice condivisione “DysLEX – Dislessia e creatività ‘sotto tutela’”, evento che il 24 ottobre a Firenze sarà dedicato in particolar modo a tutti i bambini e ragazzi dislessici che oggi – con la recente approvazione della Legge 170/10 – finalmente potranno vedere tutelato il loro diritto allo studio e con esso il loro modo di imparare e di essere

Si diffonde, in Lombardia, l’amministrazione di sostegno

Sono infatti già undici i Progetti AdS locali, coordinati dall’iniziativa avviata a suo tempo a livello regionale. E sono undici esempi di modalità operative che possono rendere concreta una conquista giuridica, culturale e operativa, riconoscere cioè nell’amministrazione di sostegno un istituto di facile accesso per le famiglie, con cui è possibile oggi a tutti, anche ai più fragili, esercitare “reali diritti di cittadinanza”, avendo pari dignità e pari opportunità

Asso contro le neurofibromatosi e per i diritti dei pazienti rari

Dopo il successo del primo opuscolo/fumetto, voluto qualche tempo fa per informare sulle neurofibromatosi, verrà presentato il secondo – il 16 ottobre a Roma – sempre a cura dall’ANANAS (Associazione Nazionale Aiuto per la Neurofibromatosi Amicizia e Solidarietà), che si affiderà nuovamente anche ad Asso, il supereroe a fumetti, mascotte dell’Associazione, per parlare questa volta soprattutto di diritti delle persone con malattie rare

A rischio l’indennità di accompagnamento per molte persone con sindrome di Down

Lo denuncia il CoorDown (Coordinamento Nazionale Associazioni delle Persone con Sindrome di Down), dopo che nell’estate scorsa la stessa organizzazione aveva fornito pieno collaborazione affinché le famiglie delle persone con sindrome di Down mettessero a disposizione la documentazione necessaria a evitare le visite di accertamento. E invece, come già testimoniano in molti, le chiamate alle visite arrivano e queste ultime avvengono senza gli idonei test di valutazione, in modo sbrigativo, sommario e lesivo dei diritti delle persone con sindrome di Down, portando spesso alla revoca dell’indennità di accompagnamento

Chiamata alla solidarietà per l’amministrazione di sostegno

Occorre infatti ancora molto lavoro di informazione e formazione – soprattutto in alcune zone del nostro Paese – per dare la giusta diffusione all’istituto dell’amministrazione di sostegno, che con la sua flessibilità ha segnato realmente una svolta, superando le assai più rigide forme dell’inabilitazione e dell’interdizione. A questo ha mirato il corso promosso a Termoli (Campobasso) dal MO.V.I molisano (Movimento per la Vita Indipendente delle Persone con Disabilità), nell’ambito del quale è prevista per il 12 ottobre, sempre a Termoli, la consegna degli Attestati di Partecipazione

Nasce a Parma una Fondazione per il «dopo di noi»

È quanto emerso da un workshop tenutosi nei giorni scorsi nell’ambito della manifestazione “ParmAccessibile”. Molto presto, dunque, il Comune di Parma – capofila dell’iniziativa, costituirà un Tavolo Tecnico per avviare e seguire l’iter burocratico e amministrativo relativo alla creazione della Fondazione. Tale organismo dovrà da un lato farsi garante del futuro delle persone con disabilità e dall’altro realizzare progetti per il mantenimento dei disabili nelle proprie case, una volta che i genitori non ci saranno più

Invalidità civile: a cosa porteranno quelle Linee Guida dell’INPS?

La domanda non è campata in aria: infatti, secondo il Servizio HandyLex.org – che dedica alla questione un ampio approfondimento – le recenti “Linee Guida operative in invalidità civile”, inviate tramite una comunicazione interna del Direttore Generale dell’INPS a tutti i propri Direttori Regionali, avrebbe forti similitudini con i princìpi e le indicazioni contenuti in quell’emendamento cassato nell’estate scorsa dal Senato, dopo le accese proteste delle associazioni di persone con disabilità e che tante conseguenze negative avrebbe provocato sull’indennità di accompagnamento

Approvata la legge sulla dislessia, dopo un’attesa di anni

Dal 29 settembre, infatti, c’è una nuova legge nazionale a tutelare le persone con dislessia e disturbi specifici dell’apprendimento che finalmente potranno sperare di vivere gli anni di scuola con pari dignità dei loro coetanei. Si tratta – dichiara Diomira Pizzamiglio, una delle persone che più si sono battute per ottenere questo risultato, a fianco di associazioni come l’AID e di forum come Dislessia On Line – di «un grande passo avanti in termini culturali, di un punto di partenza importante e determinante, con il quale si gettano le basi per costruire insieme il futuro della scuola. La collaborazione e la cooperazione di tutti i soggetti – genitori, insegnanti, operatori sanitari e studenti – sarà infatti indispensabile perché si realizzino gli obiettivi e le finalità della nuova legge»

L’INPS cambia le «carte in tavola» e peggiora la situazione

Potrebbero essere «più severe di quanto appaia» – secondo il Servizio HandyLex.org – le conseguenze per i Cittadini, dopo che nei giorni scorsi il Direttore Generale dell’INPS ha caldeggiato, con una Circolare interna ai Direttori Regionali, il ricorso prioritario alla visita diretta, ulteriore a quella già effettuata dalla Commissione ASL, in caso di accertamento di invalidità, handicap e disabilità. Proviamo a capire perché

Il progetto si conclude, ma il diritto al voto resta

E in tal senso l’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) – ideatrice e coordinatrice del Progetto “My Opinion My Vote (M.O.TE.)”, nato per sostenere il diritto a una partecipazione politica consapevole e al voto delle persone con disabilità intellettiva, iniziativa che ha coinvolto organizzazioni di altri cinque Paesi europei – continuerà a cercare l’aiuto di tutti per sostenere questa battaglia. M.O.TE. si concluderà formalmente il 30 settembre, ma i promotori si incontreranno il 27 e il 28 settembre in Spagna, a Barcellona, per confrontarsi sui risultati ottenuti e programmare nuove azioni future

Bocciatura annullata per un ragazzo con problemi di dislessia

Lo ha stabilito il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) della Puglia (Sede di Lecce), in riferimento a un ragazzo di prima media, per il quale è stata quindi stabilita l’ammissione alla seconda classe. Secondo i giudici, infatti, «il Consiglio di Classe di quell’Istituto Scolastico aveva attuato solo alcune delle misure compensative previste per gli studenti dislessici»

Questa è discriminazione nei confronti delle persone con sindrome di Down!

Lo denuncia CoorDown (Coordinamento Nazionale delle Associazioni di Persone con Sindrome di Down), a proposito del noto Parco Divertimenti Gardaland, e dichiara che di fronte alle mancate risposte di quest’ultimo, ogni trattativa per trovare soluzioni ragionevoli va ritenuta interrotta e lascerà ora il posto a iniziative legali a tutti i livelli. La non idoneità delle persone con sindrome di Down – secondo il Coordinamento – viene infatti stabilita dagli addetti esclusivamente in virtù dei tratti somatici, ciò che va ritenuto inaccettabile e in contrasto con le leggi nazionali e internazionali

Controlli delle invalidità civili: è tutto in regola con la privacy?

Tempo di attuazione, da parte dell’INPS, del Piano Straordinario di Verifica sulle Invalidità Civili, come stabilito dalla Manovra Finanziaria Correttiva convertita in legge a fine luglio. Le lettere raccomandate dell’INPS stanno già arrivando da giorni, ma esistono anche – in internet – approfonditi documenti sul da farsi, che è bene consultare. Sul fatto però che sia tutto in regola con la privacy c’è chi dubita fortemente, come Gustavo Fraticelli, consigliere dell’Associazione Luca Coscioni, specie in riferimento al fatto che nel 2009 solo il 9% dei fascicoli richiesti dall’INPS alle ASL sono stati inviati da esse. Questo configurerebbe – da parte delle stesse ASL – un trattamento non corretto di tanti dati sensibili riferiti a Cittadini con disabilità e suggerirebbe l’apertura di una formale istruttoria sulla questione, da parte del Garante della Privacy. In tal senso Fraticelli ha inviato una Segnalazione a quest’ultimo e ritiene che anche altri Cittadini con disabilità lo dovrebbero fare

Diritti più che mai esigibili

“I diritti esigibili. Guida normativa all’integrazione sociale delle persone con disabilità” è un libro di Giorgio Latti, giudice del Tribunale e presidente della Consulta per la Disabilità di Cagliari. Obiettivo del volume, informare e rispondere ai quesiti in ambito normativo proposti dalle persone con disabilità e le loro famiglie, con particolare riferimento al settore dei servizi