Ricovero ospedaliero e indennità di accompagnamento

Tramite un recente Messaggio, l’INPS ha previsto che l’indennità di accompagnamento sia corrisposta alla persona con disabilità anche in caso di ricovero in una struttura ospedaliera, pubblica o convenzionata con il Sistema Sanitario Nazionale, per un periodo superiore a 29 giorni, qualora la struttura stessa non assistenza esaustiva. Conformandosi dunque a un consolidato orientamento giurisprudenziale, l’Istituto ha in parte modificato le indicazioni precedenti, secondo le quali si sospendeva l’indennità di accompagnamento per i ricoveri di durata pari o superiori ai 30 giorni
Una banca dati normativa sul welfare, realizzata dalla Federazione FISH

È stata presentata nei giorni scorsi la banca dati normativa sul welfare realizzata dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), nell’àmbito del progetto “Welfare 4.0 – Per una definizione di un welfare comunitario di inclusione”, una piattaforma che mira appunto alla raccolta del patrimonio normativo nel settore, per conservare e consentire la ricerca e lo studio, uno strumento in continuo aggiornamento, disponibile all’intera rete delle organizzazioni aderenti alla Federazione
Risarcimento del danno non patrimoniale, in caso di mancato progetto di vita

Il TAR della Calabria (sede di Reggio Calabria) ha stabilito, tramite una recente Sentenza, che va riconosciuto il risarcimento del danno non patrimoniale subìto dai genitori e dalla minore con disabilità «portatrice di handicap in situazione di gravità» nei confronti della quale il Comune e l’ASL territorialmente competente non avevano proceduto con la predisposizione del progetto individualizzato di vita
La tutela giudiziaria dei diritti delle persone con disabilità

Verrà presentato il 31 ottobre presso l’Università di Milano, nel corso dell’incontro denominato “La tutela giudiziaria dei diritti delle persone con disabilità”, il primo rapporto dell’Osservatorio Giuridico Permanente sui Diritti delle Persone con Disabilità, documento che ha preso in esame circa trecento pronunce giudiziarie in campo civile, penale e amministrativo, con al centro il tema della disabilità, e che si pone come contributo per comprendere, in assenza di indicatori, lo “stato dell’arte” sull’attuazione della normativa antidiscriminatoria in sede giudiziaria
Autismo: i ritardi delle Regioni, la scuola e le nuove Linee Guida

Grave ritardo delle Regioni nell’utilizzo delle importanti risorse destinate all’autismo (177 milioni complessivi), passi avanti, invece, nelle procedure organizzative per superare le criticità nelle scuole, e l’avvio di una fase di riflessione e approfondimento in merito alle nuove Linee Guida pubblicate dall’Istituto di Superiore di Sanità: viene comunicata così, dall’ANGSA (Associazione Nazionale Genitori di perSone con Autismo), la sintesi dei propri lavori assembleari, svoltisi il 21 e 22 ottobre a Roma, cui hanno partecipato delegazioni provenienti da tutte le Regioni
Ora anche in italiano le Linee Guida dell’ONU sulla deistituzionalizzazione

Circa un anno fa il Comitato ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità ha pubblicato le Linee Guida sulla deistituzionalizzazione, anche in caso di emergenza, documento che ha lo scopo «di guidare e sostenere gli Stati nei loro sforzi per realizzare il diritto delle persone con disabilità a vivere in modo indipendente e a essere incluse nella comunità e che è la base per pianificare i processi di deistituzionalizzazione e di prevenzione dell’istituzionalizzazione». Ne è ora disponibile anche la versione italiana, curata dal Centro Antidiscriminazione Franco Bomprezzi della Federazione LEDHA
Istituito un Tavolo tecnico per una Legge Statale sui caregiver familiari

«È arrivato il momento di dare una cornice normativa al ruolo di caregiver familiare, e un adeguato riconoscimento in particolare al caregiver familiare convivente»: lo dichiara in una nota la ministra per le Disabilità Locatelli, a margine della firma da parte della stessa Locatelli e della ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali Calderone, del Decreto che ha istituito un “Tavolo tecnico per l’analisi e la definizione di elementi utili per una legge statale sui caregiver familiari”
Perché tutte e tutti dovrebbero aderire alla campagna “Non c’è posto per te!”

Abbiamo lanciato nei giorni scorsi la campagna “Non c’è posto per te!”, alla quale anche il nostro giornale ha aderito, che rivolge specifiche richieste ai Servizi Antiviolenza e alle Istituzioni, per far sì che nessuna donna vittima di violenza – donne con disabilità comprese – venga più esclusa dalle Case rifugio. Sull’iniziativa diamo oggi spazio a un approfondimento di Nadia Muscialini, psicologa, psicoanalista, attivista, saggista, tra le massime esperte italiane di lotta alla violenza di genere, che ha collaborato a propria volta alla realizzazione della campagna
Monitorare il fenomeno della discriminazione e supportare chi ne è vittima

«Con questa nostra iniziativa concretizziamo e rendiamo ancora più evidente un impegno che ci vede da sempre in prima linea nel garantire i diritti delle persone con disabilità e nel contrastare ogni forma di discriminazione basata sulla disabilità, in linea con la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e con il modello basato sui diritti umani»: così Roberto Speziale, presidente dell’ANFFAS, informa dell’avvio ufficiale delle attività dell’Agenzia Nazionale ANFFAS Antidiscriminazione, basata su un progetto già ampiamente seguito sulle nostre pagine e divenuta ora una realtà
Case rifugio: la campagna “Non c’è posto per te!”
Secondo l’ultimo rapporto ISTAT in tema di violenza di genere, il 94% delle Case rifugio si sono dotate di criteri di esclusione dall’accoglienza delle ospiti, ma ulteriori meccanismi di esclusione si riscontrano anche in altri Servizi Antiviolenza. Per questo il Centro Informare un’h, in collaborazione con altre persone ed Enti, ha lanciato la campagna “Non c’è posto per te!”, alla quale anche «Superando.it» aderisce, rivolgendo specifiche richieste ai Servizi Antiviolenza e alle Istituzioni, per far sì che nessuna donna vittima di violenza venga più esclusa dai Servizi in questione
Lavoratrici caregiver e donazioni: preoccupazioni dell’AIPD per le nuove misure
L’Associazione AIPD ribadisce le preoccupazioni già espresse dalla Federazione FISH sulle nuove misure pensionistiche contenute nella Legge di Bilancio presentata dal Governo, rispetto alle conseguenze negative per le donne lavoratrici e caregiver di persone con disabilità, con particolare riferimento agli interventi sulle misure APE Sociale e Opzione Donna. La stessa AIPD richiama anche l’attenzione e dichiara la propria contrarietà riguardo al taglio di 260 euro alle detrazioni, comprendente anche quelle per le donazioni destinate a ONLUS, Associazioni e Organizzazioni del Terzo Settore
Le persone con sordocecità chiedono il pieno riconoscimento dei loro diritti
«Le persone con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale chiedono pari opportunità, un futuro privo di barriere, accessibile in egual misura in tutta Europa, in cui il pieno riconoscimento dei propri diritti venga attuato garantendo un’inclusione reale. Oggi la loro più grande paura è di essere lasciate sole, nuovamente invisibili di fronte a una crisi di dimensioni globali»: lo dicono dalla Fondazione Lega del Filo d’Oro, in vista della Giornata Europea della Sordocecità del 22 ottobre. Nei giorni scorsi la Fondazione ha anche rilanciato la campagna “#spazioaisogni#”
Carenze e progressi nell’azione europea sui diritti delle persone con disabilità
Pur individuando una serie di miglioramenti, derivanti in particolare dalla “Strategia Europea 2021-2030 per i Diritti delle Persone con Disabilità”, un rapporto prodotto dalla Corte dei Conti Europea, organismo preposto all’esame dei conti di tutte le entrate e le uscite dell’Unione Europea e dei vari organi di essa, al fine di accertarne la sana gestione finanziaria, evidenzia anche numerose carenze tuttora presenti. Il Forum Europeo sulla Disabilità ne condivide sostanzialmente le conclusioni, augurandosi in futuro ulteriori e più approfondite analisi, da parte di tale importante organismo
Diritti e supporti adeguati alle donne caregiver
«Chiediamo al Governo di riconsiderare queste misure, che rischiano di avere un impatto significativo sulle stesse persone con disabilità, e di adottare politiche che valorizzino il contributo straordinario delle donne lavoratrici e caregiver»: a dirlo è Vincenzo Falabella, presidente della FISH, che manifesta la propria contrarietà rispetto agli interventi riguardanti le misure APE Sociale e Opzione Donna, contenuti nel testo di Legge di Bilancio presentato dal Governo, che andrebbero appunto ad impattare sulle lavoratrici caregiver
Servono anche fondi per attuare la Legge Delega sulla disabilità
«La situazione in cui versa il Paese è critica e le disuguaglianze sono troppo grandi per poter lasciare in secondo piano il rafforzamento del welfare e le misure a garanzia dei diritti, soprattutto dei più fragili»: lo ha dichiarato Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum del Terzo Settore, a margine della presentazione ai Parlamentari che seguono con particolare attenzione le politiche di welfare, delle proposte per la Legge di Bilancio elaborate dal Forum stesso. E tra le priorità sottolineate vi è anche la necessità di stanziare fondi per attuare la Legge Delega in materia di disabilità
La gentilezza nelle relazioni di cura: un antidoto ai maltrattamenti
Verrà presentato il 24 ottobre, nel corso di un incontro online, “La gentilezza nelle relazioni di cura. Storie, studi e metodo come antidoto ai maltrattamenti”, volume di Letizia Espanoli e Francesca Zedda. Per l’occasione, Fabio Ragaini del Gruppo Solidarietà, l’Ente che promuove l’iniziativa, dialogherà con una delle Autrici, Letizia Espanoli. Si tratta di «un’opera – come spiegano dallo stesso Gruppo Solidarietà – che ambisce a seminare nuove possibilità nella cultura organizzativa delle Residenze per anziani e nel cuore dei professionisti, attraverso molteplici elementi di valore»
L’Università di Foggia accoglie “Nata per te”
Alba, bimba con sindrome di Down, ha pochi giorni di vita quando viene abbandonata in ospedale. Sarà Luca Trapanese, oggi assessore del Comune di Napoli, ad adottarla, diventarndo il primo padre single adottivo in Italia, dopo un lungo e faticoso iter che porterà anche al primo “Registro affidi per i single in Italia”. È la storia del libro “Nata per te” e dell’omonimo film, che verrà proiettato il 16 ottobre a cura dell’Università di Foggia, alla presenza, tra gli altri, di oltre 300 studenti e studentesse di diverse scuole e di centinaia di corsisti del Tirocinio Formativo Attivo Sostegno
Istituzione del disability manager nella Regione Piemonte
È stata approvata all’unanimità, dal Consiglio Regionale del Piemonte, la Proposta di Legge Regionale “Istituzione del Disability Manager della Regione Piemonte”, che ha come primo firmatario il consigliere Silvio Magliano e che porterà appunto «entro novanta giorni – come si legge nel sito del Consiglio Regionale – a istituire presso la Giunta Regionale la figura del disability manager, che sarà chiamata a sostenere l’autonomia delle persone con disabilità e garantire l’applicazione delle norme per il diritto al lavoro delle stesse persone con disabilità»
Venti a favore delle donne (con e senza disabilità) che subiscono violenze
Un nuovo sportello e un tavolo tecnico a sostegno di donne con disabilità che subiscono violenza: c’è anche questo tra le attività previste da “Venti a favore delle donne: percorsi di libertà per donne che subiscono violenza”, progetto ideato e coordinato dall’Associazione Thamaia – Centro Antiviolenza Catania, grazie al sostegno della Fondazione Con il Sud e al supporto di sedici tra partner istituzionali e della società civile, tra cui l’UICI della città etnea