Nel corso della giornata, dunque, nelle più belle piazze delle sette città, centinaia di atleti paralimpici scenderanno in campo, a partire dalle 9.30, impegnati in numerose gare dimostrative.
Grande la cornice di pubblico attesa, in gran parte formata da studenti delle scuole di ogni ordine e grado delle città coinvolte, con decine di testimonial dello sport italiano.
Anche la FIWH (Federazione Italiana Wheelchair Hockey), giovane ma attivissima struttura, sarà presente con i propri atleti a Bologna (Giardini Margherita) e a Palermo (Piazza Castelnuovo), con le squadre delle rispettive regioni che parteciperanno al prossimo Campionato Nazionale Laureus di wheelchair hockey, impegnate in gare di esibizione.
Qualche annotazione in più merita la Fondazione Laureus Sport for Good Italia, che come detto patrocina il campionato italiano di wheelchair hockey e che si inserisce nella rete di dieci organizzazioni analoghe a livello internazionale, tutte impegnate a raccogliere le sfide sociali più urgenti, con particolare attenzione ai minori, mediante l’influenza della pratica sportiva.
Quanto mai illustre il personaggio che ne fa da padrino, Nelson Mandela, il quale ha dichiarato: «Lo sport ha il potere di cambiare il mondo. Ha il potere di suscitare emozioni. Ha il potere di ricongiungere le persone come poche altre cose. Ha il potere di risvegliare la speranza là dove prima c’era solo disperazione».
Parole quanto mai appropriate, specie in occasione di questa Giornata Nazionale dello Sport Paralimpico.
(S.B.)
Per ulteriori informazioni sul wheelchair hockey:
Direzione Comunicazione FIWH
comunicazionefiwh@alice.it – http://www.fiwh.it/.