Italiano e sordità a scuola

Questo il titolo del convegno (sottotitolo “Acquisizione ed educazione linguistica, comunicazione, diritto all’istruzione”), organizzato per il 23 novembre a Venezia dal Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati della locale Università Ca’ Foscari, con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto

Bimbo parla all'orecchio a un altro bimboÈ organizzato dal Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali Comparati dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto, il convegno denominato Italiano e sordità a scuola: acquisizione ed educazione linguistica, comunicazione, diritto all’istruzione, in programma per venerdì 23 novembre a Venezia (Sala Giovanni Morelli di Palazzo Malcanton Marcorà, ore 9).

Dopo i saluti di Angelo Tabaro, segretario regionale per la Cultura della Regione Veneto e di Ida Collu, presidente dell’ENS Veneto (Ente Nazionale dei Sordi), vi interverranno Carmela Bertone (La sordità a scuola: tante figure e poca competenza), Anna Cardinaletti e Francesca Volpato (Sordità e acquisizione dell’italiano), Sara Trovato (Bambini sordi nella scuola: quali bisogni, quali soluzioni a costo zero), Gian Antonio Lucca, dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale del Veneto e Sandro Silvestri, dirigente dell’Ufficio Scolastico di Treviso.
Seguirà, nel pomeriggio, una tavola rotonda, moderata da Giuliana Fontanella, presidente dell’Istituto Regionale Ville Venete, cui parteciperanno Arianna Caccaro, direttrice della sede dell’Istituto Statale d’Istruzione Specializzata per Sordi Magarotto di Padova, i dirigenti scolastici Giovanni Calore (Istituto Santini di Noventa Padovana), Giancarlo Cavinato (Direzione Didattica Leonardo da Vinci, XVI Circolo di Mestre) e Giovanni Battista Zannoni (5° Istituto Comprensivo Donatello di Padova), Diana Melocco, dirigente della Provincia di Treviso, Maria Chiara Tezza dei Servizi Sociali della Provincia di Verona, Gloria Vidali dirigente della Provincia di Venezia, Donatella Croatto del Centro Medico di Foniatra di Padova, Antonio Pellegrino dell’ENS e Sergio Meghini, presidente dell’AFMU (Associazione Famiglie Minorati dell’Udito).
A trarre le conclusioni della giornata sarà Raffaele Ciambrone, dirigente dell’Ufficio VII, Disabilità della Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca. (S.B.)

Per ulteriori informazioni: laramantovan@unive.it.

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