Per la promozione dell’inclusione scolastica

Si intitolerà semplicemente “Scuola e disabilità” il convegno promosso per il 30 gennaio a Cernusco sul Naviglio (Milano) dall’ANFFAS Martesana (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Diabilità Intellettiva e/o Relazionale), che servirà a riflettere a fondo sulla situazione dell’anno scolastico in corso, in riferimento all’inclusione degli alunni con disabilità, trattando diversi aspetti della questione

Bimba con disabilità a scuola, con l'insegnante di sostegnoSarà dedicato al tema Scuola e disabilità il convegno promosso per sabato 30 gennaio a Cernusco sul Naviglio, in provincia di Milano (La Vecchia Filanda, Via Pietro da Cernusco, 2, ore 9.30), dall’ANFFAS Martesana (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Cernusco sul Naviglio.
Durante l’incontro il sindaco della città lombarda Eugenio Comincini, l’assessore Rita Zecchini, lo psicologo Giuliano Porcellini e i Dirigenti Scolastici illustreranno la situazione dell’anno in corso, in riferimento all’inclusione degli alunni con disabilità.

«Da sempre – spiega Giovanni Farina, presidente dell’ANFFAS Martesana – la politica assunta dalla nostra Associazione sul tema dell’inclusione scolastica non è importante solo per gli alunni con disabilità e le loro famiglie, ma è importante per tutti, perché la costruzione di una comunità che non discrimina parte soprattutto dai giovani, dai ragazzi, e dai bambini: Il futuro di una società inclusiva e non discriminante inizia infatti proprio da qui».

Due autorevoli interventi aiuteranno a riflettere sul tema, il primo dei quali sarà quello di Cristiana Molignani (L’inclusione scolastica. Scenari e prospettive dopo la legge 107/2015. Buona scuola), referente per il CTI6 (Centro Territoriale per l’Inclusione), «che individua quale obiettivo prioritario della scuola – come sottolinea ancora Farina – quello di garantire parità di opportunità all’inizio, in itinere e in uscita dalla scuola, per realizzare il progetto di vita di ogni persona con disabilità, in quanto l’inclusione è diritto alla cittadinanza e alla vita condivisa».
Dal canto suo, Giovanni Merlo, direttore della LEDHA (la Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità, che costituisce la componente lombarda della FISH-Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), prenderà spunto dalla sua recente pubblicazione intitolata L’attrazione speciale. Minori con disabilità: integrazione scolastica, scuole speciali, presa in carico, welfare locale (Maggioli Editore), al centro della quale, come avevamo scritto a suo tempo, vi è una storia fatta di assenze e presenze, di frustrazioni e speranze, la storia dei bambini che (ancora oggi) frequentano le scuole speciali in Lombardia. E anche la storia dei loro genitori che, nella maggior parte dei casi, valutano questa decisione come “la scelta migliore” per i propri figli, e non come “il male minore”. Una storia in cui lo sfondo risulta avere la stessa importanza dei personaggi in primo piano: a partire dall’immagine di quella “scuola per tutti” prevista ormai da quarant’anni dalla normativa italiana, che evidentemente così “per tutti” non è. (S.B.)

È disponibile il programma completo del convegno del 30 gennaio a Cernusco sul Naviglio (Milano). Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@anffasmartesana.org.

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