Con la tua ricerca la sclerosi multipla non mi ferma

«Con la tua ricerca la sclerosi multipla non mi ferma»: è stato lanciato con questo messaggio il bando per il 2016 della FISM, la Fondazione che sostiene la ricerca a fianco dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, impegnata in questi giorni nelle piazze con “La gardenia per l’AISM”, in occasione della Giornata Internazionale della Donna. Si tratta di una frase rivolta ai ricercatori da una giovane con sclerosi multipla, che chiede attenzione, responsabilità, passione e risposte

Manifesto del Bando FISM 2016

Il manifesto del bando lanciato per il 2016 dalla FISM, la Fondazione che agisce a fianco dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla)

Mentre l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), in coincidenza con la Giornata Internazionale della Donna, sta promuovendo in migliaia di piazze italiane, fino a domani, 8 marzo, il tradizionale evento di raccolta fondi denominato La gardenia per l’AISM, che ha permesso negli anni di finanziare progetti di ricerca sulla sclerosi multipla e potenziare servizi in particolare per le donne, colpite dalla malattia in un rapporto di due a uno rispetto agli uomini e alle quali l’iniziativa è dedicata, dal canto suo, la FISM, Fondazione che agisce a fianco della stessa AISM, ha lanciato nei giorni scorsi il proprio Bando per il 2016, all’insegna del messaggio Con la tua ricerca la sclerosi multipla non mi ferma.
Quest’ultima frase rappresenta l’invito di una giovane con sclerosi multipla ai ricercatori, il cui volto – nel relativo manifesto – chiede attenzione, responsabilità, passione e risposte, cercando un dialogo e avvalendosi del proprio diritto a una ricerca rigorosa, innovativa e di eccellenza, con la consapevolezza delle ricadute concrete che la ricerca può avere sulla sua vita.
«Se risponderà al nostro Bando – sottolinea in tal senso Mario Alberto Battaglia, presidente della FISM – l’intero mondo della ricerca dovrà dare risposte concrete, lavorando idealmente lavorare insieme alle persone con sclerosi multipla, per consentire loro una vita in cui sia possibile essere indipendenti, ed essere se stessi».

La FISM è l’ente che finanzia il 70% della ricerca pubblica italiana sulla sclerosi multipla e che ha stanziato in 26 anni oltre 60 milioni di euro, assumendo inoltre il ruolo di capofila di due importanti progetti di ricerca internazionali.
Anche per il bando di quest’anno – aperto fino al 22 aprile – sono stati messi a disposizione dei ricercatori 3 milioni di euro, con l’obiettivo da una parte di trovare la causa e la cura della malattia, dall’altra di migliorare i servizi e la qualità di vita delle persone con sclerosi multipla.
Come in passato, anche questa volta verranno valutati con favore progetti collaborativi che coinvolgano più gruppi di ricerca verso l’unico obiettivo di dare risposte alle persone.
Nel 2015 sono stati finanziati 27 progetti (su 184 proposte ricevute), coinvolgendo 32 laboratori nazionali distribuiti in 10 Regioni italiane e 3 laboratori all’estero. Il tutto valutato tramite il metodo internazionalmente adottato della cosiddetta peer review, standard di valutazione dei progetti di ricerca scientifica, con i 20 esperti che compongono il Comitato Scientifico della Fondazione (6 dei quali ricercatori in Centri di altre nazioni), e la consulenza di oltre 210 revisori provenienti da 16 diversi Paesi.

La sclerosi multipla – è opportuno ricordare – è una malattia che, come accennato in precedenza, colpisce le donne due volte più degli uomini. Cronica, imprevedibile, spesso progressivamente invalidante, è una delle più gravi patologie del sistema nervoso centrale della quale ad oggi non si conoscono né le cause né una cura risolutiva.
L’Italia può essere definita come un Paese “ad alto rischio di sclerosi multipla”, se è vero che si registra una diagnosi ogni quattro ore e che sono attualmente più di 75.000 le persone malate in Italia (25.000 con forme gravi). Dal 3 al 10% dei 2.000 nuovi casi all’anno sono in età pediatrica, mentre la fascia d’età prevalente d’esordio è tra i 20 e i 40 anni. 2 miliardi e 700 milioni di euro, infine, è il costo totale annuo della sclerosi multipla nel nostro Paese. (B.E. e S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Ufficio Stampa AISM (Barbara Erba), barbaraerba@gmail.com.

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