Il nuoto azzurro alla conquista dell’Europa

«Sono sicuro che i nostri nuotatori faranno un ottimo Europeo», aveva dichiarato Riccardo Vernole, commissario tecnico della Nazionale Italiana di nuoto paralimpico, impegnata con diciassette atleti di ottima levatura alla manifestazione continentale di Funchal in Portogallo. E se il buongiorno si vede dal mattino… Infatti, a gare appena iniziate, sono già cinque (due d’oro, una d’argento e due di bronzo) le medaglie conquistate dagli Azzurri!

Arjola Trimi

L’azzurra Arjola Trimi ha già conquistato una medaglia d’oro (con relativo record mondiale) ai Campionati Europei di Nuoto Paralimpico, appena apertisi in Portogallo

Sono in corso fino al 7 maggio a Funchal, nell’isola portoghese di Madeira, i Campionati Europei di Nuoto Paralimpico, vera e propria “prova generale” per le Paralimpiadi di Rio de Janeiro, che si svolgeranno in settembre, dal momento che la formula Open consente la presenza alla manifestazione anche di nazioni non europee, per testare la forma dei loro atleti.

«Sono sicuro – ha dichiarato alla vigilia Riccardo Vernole, commissario tecnico della Nazionale Azzurra, forte a Funchal di diciassette atleti, tutti di ottima levatura – che i nostri nuotatori faranno un ottimo Europeo, perché amano profondamente questo sport e si allenano con grandi sacrifici e professionalità, nonostante siano anche ottimi studenti, lavoratori e alcuni anche padri di famiglia. Ognuno di loro ha grandi obiettivi individuali, che contribuiranno a rendere il gruppo sempre più forte e a crescere nel medagliere a squadre».
«Il loro esempio – ha aggiunto Roberto Valori, presidente della FINP (Federazione Italiana Nuoto Paralimpico) -, le loro medaglie e i record straordinari hanno contagiato in questi ultimi anni molte altre persone e hanno portato fuori di casa, in piscina, nuovi atleti con disabilità. Il vortice positivo si legge sui giornali, sui media e sui social con l’entusiasmo e il seguito di fan che hanno i nostri atleti. Inoltre si legge nei numeri della nostra Federazione, che vede di nuovo aumentare il numero di società sportive e di nuotatori con disabilità».

Parole a dir poco “profetiche”, visti i grandi risultati ottenuti dagli Azzurri già nelle prime giornate, con le medaglie d’oro di Vincenzo Boni nei 50 dorso S3, di Arjola Trimi (con relativo record del mondo) nei 100 stile libero S4, la medaglia d’argento di Francesco Bettella nei 200 stile libero S1 e le medaglie di bronzo di Arianna Talamona nei 100 dorso S7 e di Alessia Berra nei 100 delfino S13. (S.B.)

Ringraziamo per la collaborazione l’Associazione Polisportiva Dilettantistica per Disabili POLHA-Varese.

Nel sito della FINP (Federazione Italiana Nuoto Paralimpico), i Campionati Europei di Funchal vengono seguiti giorno dopo giorno, gara per gara.

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