La ginnastica ritmica di Special Olympics sbarca in Lombardia

Si terrà infatti dal 16 al 18 settembre a San Vittore Olona (Milano) il Seminario Europeo di Ginnastica Ritmica Special Olympics – il movimento internazionale dello sport praticato da persone con disabilità intellettiva – evento promosso da Special Olympics Europa/Eurasia, cui parteciperanno tecnici provenienti da numerosi Paesi e durante il quale verranno presentati, in anteprima europea, alcuni nuovi esercizi, che potranno essere adottati a livello internazionale a partire dal prossimo anno. Su questi ultimi hanno lavorato soprattutto alcune esperte di Special Olympics Italia

Atleta di Special Olympics impegnata nella ginnastica ritmica

Un’atleta di Special Olympics impegnata nella ginnastica ritmica (©Roberta Tonelli GFOS)

Si svolgerà dal 16 al 18 settembre a San Vittore Olona (Milano) il Seminario Europeo di Ginnastica Ritmica Special Olympics – il movimento internazionale dello sport praticato da persone con disabilità intellettiva – evento promosso da Special Olympics Europa/Eurasia e organizzato da Deborah Pastorelli coach di Special Olympics Italia, in collaborazione con il Team Special Olympics Castoro Sport di Legnano.

Durante la tre giorni in Lombardia verranno presentati, in anteprima europea, alcuni nuovi esercizi di ginnastica ritmica che potranno essere adottati a livello internazionale a partire dal prossimo anno.
Oltre al direttore sportivo di Special Olympics Europa-Eurasia Mariusz Damentko, si alterneranno come relatrici le coach nazionali Patrizia Bottaro, Rosanna Remaggi, Serenella Luigini e Amanda Cavestro, insieme alla già citata Deborah Pastorelli, tutte da tempo impegnate alacremente proprio sulla disposizione degli esercizi che verranno presentati.
«Un bel risultato – commentano da Special Olympics Italia – per il quale siamo loro particolarmente grati, e che le colloca tra le principali esperte di Ginnastica Special Olympics del nostro continente».

Al seminario, va segnalato in conclusione, saranno presenti anche tecnici provenienti da Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Finlandia, Gran Bretagna, Irlanda, Islanda, Repubblica Ceca, Romania, Russia e Turchia, oltreché, naturalmente, dal nostro Paese. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: redazione@specialolympics.it.

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