Costruiamo insieme l’inclusione

«I diritti delle persone con disabilità non sono mercificabili né comprimibili e negare i servizi essenziali significa negare quei diritti. In linea quindi con la nostra politica sociale, vi chiediamo di costruire insieme l’inclusione, implementando i servizi con il coinvolgimento del privato sociale e socio-sanitario»: lo scrivono il Coordinamento Pro Diritti H e il Forum del Terzo Settore di Ragusa, in vista delle elezioni amministrative del 10 giugno, invitando i candidati a Sindaco di Ragusa e Modica a un incontro, programmato rispettivamente per oggi, 25 maggio, e per il 5 giugno

Come riferisce in una nota l’ANFFAS di Modica (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), il Coordinamento Provinciale Pro Diritti H e il Forum del Terzo Settore di Ragusa hanno invitato a un incontro i candidati a Sindaco di Ragusa e Modica, in vista delle ormai prossime elezioni amministrative del 10 giugno.
Tre omini sopra a pezzi di puzzle che tendono la mano a un quarto omino in un pezzo staccato«La nostra politica – scrivono nel loro invito i due organismi siciliani – si basa sul dialogo e su un aperto e continuo confronto con le Istituzioni. Crediamo molto nel ruolo che possiamo avere nella costruzione di una politica sociale basata sulle pari opportunità per tutti. Ci sembra altresì importante condividere alcune riflessioni sulla non derogabilità dei servizi destinati alle persone con disabilità e alle loro famiglie e crediamo molto nello sviluppo armonico di tutte le componenti della società che, a vario livello, abbiano riflesso attivo e propositivo su tutta la comunità. In tal senso ci preme ricordare che tali servizi sono obbligatori perché tutelano e garantiscono diritti inviolabili previsti dalla Costituzione Italiana e garantiti a livello internazionale dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. Occorre inoltre che le più recenti norme emanate – la Legge 134/15 sull’autismo e la Legge 112/16 sul “Dopo di Noi” – vengano rese attuabili con il completamento dei provvedimenti (commissioni di valutazione dei bisogni; istituzioni di servizi specifici in rispetto delle linee guida; decreti attuativi ) per la corretta applicazione».

«I diritti delle persone con disabilità – proseguono Pro Diritti H e il Forum ragusano – non sono mercificabili né comprimibili e la loro inclusione sociale richiede professionalità specifiche. Sono stati stabiliti dei livelli essenziali minimi allo scopo di racchiudere tutte le prestazioni e le attività che lo Stato ritiene così importanti da non poter essere negate ai cittadini. Negare i servizi essenziali significa negare i diritti sanciti dalla Costituzione. In linea quindi con la nostra politica sociale, vi chiediamo di costruire insieme l’inclusione, implementando i servizi con il coinvolgimento del privato sociale e socio-sanitario, che da sempre è depositario di esperienze e competenze preziose per le Istituzioni».

Gli incontri, dunque, sono stati programmati rispettivamente per oggi, 25 maggio con i candidati a Sindaco di Ragusa (ore 16.30, presso la sede dell’ANFFAS locale) e per il 5 giugno con i candidati a Sindaco di Modica (ore 16.30, presso la sede dell’Associazione Piccoli Fratelli). (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@anffasmodica.it.

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