«Nel 2020 Parma sarà Capitale Italiana della Cultura, ciò che comporterà numerose iniziative e l’arrivo di migliaia di turisti. Per noi, però, la cultura dev’essere cultura per tutti, cultura di tutti, anche delle persone con disabilità, e per questo, vivendo da sempre la città in carrozzina, vogliamo mettere a disposizione la nostra esperienza per realizzare la guida turistica ParmAccessibile. Itinerari turistici di Parma & dintorni, in collaborazione con l’ANMIC di Parma (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili)».
A scriverlo sono Jessica Borsi e Matteo Salini, che già qualche tempo fa si sono cimentati nella realizzazione di una guida, vale a dire nel 2015, in occasione dell’Expo di Milano, quando produssero una pubblicazione sugli alberghi accessibili di Parma.
Dopo quell’esperienza, come spiegano ancora, «abbiamo sviluppato un format di sopralluogo, verifica e giudizio, con vari indicatori, per mappare l’accessibilità dei luoghi, degli eventi e delle strutture di un territorio, per favorire il turismo delle persone con disabilità. Il tutto è confluito in uno specifico sito web (ParmAccessibile), nato soprattutto dal fatto che noi, pur non avendo autonomia motoria, amiamo viaggiare e scrivere, siamo curiosi e critici, sperimentiamo in prima persona e testiamo direttamente il livello di accessibilità di monumenti, musei, festival, manifestazioni, parchi, percorsi ed itinerari, strutture e servizi [di “Parmaccessibile” il nostro giornale si è già occupato ampiamente qualche tempo fa, grazie ad un ampio servizio curato da Stefania Delendati, N.d.R.]».
L’obiettivo attuale, quindi, è quello di una guida in vista del 2020, ma da distribuire già dalla fine di questo 2018, «grazie alla quale – sottolineano Jessica e Matteo – i turisti con disabilità, ma anche le persone anziane o i genitori col passeggino, potranno seguire dei percorsi turistici accessibili, corredati da ogni informazione utile a godere appieno della visita nella nostra città. In particolare, intendiamo mappare percorsi all’interno della Parma monumentale, tra i siti di interesse turistico più importanti (la Cattedrale; San Giovanni; Piazza Garibaldi; Piazzale della Pace; Teatro Regio), oppure nei dintorni di Parma, per una serie di tour accessibili immersi nella natura».
Per riuscire a realizzare il progetto, è stata lanciata anche una raccolta fondi nel web (crowdfunding), tuttora in corso sino alla fine di giugno e alla quale tutti possono partecipare. (S.B.)
Per ulteriori informazioni e approfondimenti, accedere al sito o alla pagina Facebook di ParmAccessibile (rispettivamente a questo e a questo link o alla pagina dedicata nel sito dell’ANMIC di Parma).