Già da alcuni giorni la città di Busto Arsizio (Varese) è addobbata a festa, con tanti striscioni rosa che annunciano l’arrivo della penultima tappa del decimo Giro d’Italia di Handbike, in programma per domenica 8 settembre, che avrà come quartier generale il Museo del Tessile e si snoderà nel centro cittadino per 4,6 chilometri.
E grande è l’attesa anche dal punto di vista degli atleti, alla luce dei quasi 120 iscritti alla gara, tra i quali vi sarà pure Vito Lascaro, marito di Susanna Arnoldi, responsabile del Comitato Organizzatore della tappa insieme a Giuseppe Colombo.
«Sei anni fa – racconta Arnoldi – alla nostra famiglia è cambiata la vita e la prospettiva con cui guardare ogni giorno che viviamo: Vito ha avuto un incidente che l’ha portato a vivere su una sedia a rotelle, ma con grande forza e uniti come non mai, abbiamo deciso di andare avanti insieme e il sogno di portare anche a Busto Arsizio il Giro d’Italia di Handbike è diventato realtà».
È già la quarta volta, va ricordato, che Busto Arsizio ospita il Giro, a caratterizzare una collaborazione sempre proficua, nel corso degli anni, con il Comitato Organizzatore della corsa a tappe. Nel ringraziare dunque chi ha saputo fornire alla propria città una nuova, importante occasione di sport e inclusione, il sindaco di Busto Emanuele Antonelli dichiara che quella dell’8 settembre «sarà una giornata intensa, ricca di emozioni e di spunti di riflessione» e «sarà bello – aggiunge – fare il tifo e applaudire i tanti atleti che si metteranno alla prova per le vie della città, ammirandone il coraggio, lo spirito agonistico, la capacità di non arrendersi mai e arrivare al traguardo sapendo di aver fatto tutto il possibile e anche di più».
Da segnalare, in conclusione, che l’ultima tappa del Giro, con la relativa Finalissima, si avrà il 29 settembre ad Assisi (Perugia). (S.B.)
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