Sta per partire, nel Lazio, il progetto “HostAbility”

Verrà ufficialmente presentato il 4 ottobre a Roma il progetto “HostAbility”, iniziativa che vuole facilitare l’inserimento lavorativo di persone con disabilità, creando il primo circuito di turismo accessibile organizzato a Roma e nel Lazio. I destinatari saranno diciotto persone disoccupate con disabilità motoria o uditiva, tra i 18 e i 35 anni, interessate a intraprendere e gestire un’ospitalità extra-alberghiera (appartamento turistico, bed&breakfast, casa vacanze), accogliendo turisti con le loro stesse caratteristiche nei propri appartamenti accessibili

Donna in carrozzina apre l'anta di una credenza posta in altoAlla fine di agosto era stata la compianta Simona Petaccia a presentare sulle nostre pagine, con la sua abituale incisività, il progetto HostAbility, iniziativa promossa dalla Cooperativa aCapo, finanziata dalla Regione Lazio e realizzata con il supporto della CARIS (Commissione d’Ateneo per l’Inclusione degli Studenti con Disabilità e DSA) dell’Università Tor Vergata di Roma, dei Centri per l’Impiego, dell’ENS (Ente Nazionale Sordi) e di altre Associazioni impegnate sul fronte della disabilità. Il tutto con l’obiettivo di facilitare l’inserimento lavorativo di persone con disabilità, creando il primo circuito di turismo accessibile organizzato a Roma e nel Lazio. E il titolo scelto da Petaccia per quell’articolo (“HostAbility”, per superare il concetto di “categoria protetta”), sintetizzava mirabilmente la filosofia alla base dell’iniziativa.
Il 4 ottobre, dunque, presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università Tor Vergata di Roma, HostAbility verrà ufficialmente presentato, nel corso di un incontro cui parteciperanno i rappresentanti delle varie componenti coinvolte.

Tornando al dettaglio del progetto, va ricordato che esso prevede la specializzazione di diciotto giovani con disabilità disoccupati nella gestione di appartamenti accessibili da mettere a disposizione di altre persone con disabilità o in generale con esigenze particolari. A coloro che verranno selezionati sarà erogata una formazione specifica e articolata, per un periodo di dieci mesi. La didattica sì svolgerà presso le aule dell’Università Tor Vergata ed è previsto anche un rimborso spese di 6 euro all’ora, per un totale di 3.600 euro.
«Il percorso – spiegano dalla Cooperativa aCapo – prevede diverse materie specifiche su turismo e accoglienza, in modo da sviluppare nei partecipanti competenze turistiche, abilità comunicative e di marketing, capacità di soddisfare la clientela. L’obiettivo è quello di dare vita al primo circuito di appartamenti accessibili del territorio della Regione Lazio, per creare un’offerta turistica di qualità e stimolare l’occupazione e l’inserimento sociale dei giovani». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: hostability@acapo.it.

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