Il primo Osservatorio Regionale per il monitoraggio del percorso epilessia

Verrà presentato il 16 gennaio a Bologna il primo Osservatorio Regionale per il monitoraggio del percorso epilessia, che si occuperà sia degli aspetti sanitari che di quelli sociali della malattia. Voluto dall’Assessorato Regionale alle Politiche per la Salute dell’Emilia Romagna, accogliendo una proposta dell’AICE, il nuovo strumento si avvarrà del coordinamento tecnico-scientifico di quest’ultima Associazione, impegnata nel sostegno delle persone affette da questa malattia neurologica a forte impatto sociale, che ne coinvolge oltre 34.000 in Emilia Romagna e più di 400.000 in tutta Italia

Osservatorio Regionale per il monitoraggio del percorso epilessia, Emilia Romagna, gennaio 2020

L’elaborazione grafica realizzata per presentare l’Osservatorio Regionale promosso in Emilia Romagna

Verrà presentato alla stampa giovedì 16, presso la sede di Bologna dell’Assessorato Regionale alle Politiche per la Salute dell’Emilia Romagna (Viale Aldo Moro, 21, ore 13.30), il primo Osservatorio Regionale per il monitoraggio del percorso epilessia, che si occuperà sia degli aspetti sanitari che di quelli sociali della malattia.
Voluto dallo stesso Assessorato Regionale alle Politiche per la Salute, accogliendo una proposta dell’AICE (Associazione Italiana Contro l’Epilessia), il nuovo strumento – destinato a diventare una sorta di “apripista” a livello nazionale, anche nell’àmbito di altre patologie – si avvarrà del coordinamento tecnico-scientifico della stessa AICE, impegnata ormai dal 1974 nel sostegno delle persone affette da questa malattia neurologica a forte impatto sociale, che ne coinvolge oltre 34.000 nella sola Emilia Romagna e più di 400.000 in tutto il nostro Paese.

Come sottolinea Giovanni Battista Pesce, presidente dell’AICE, «questo primo Osservatorio sulla presa in cura di quelle tante condizioni patologiche e invalidanti, tutte accomunate dal manifestare crisi e riunite nel termine “epilessia”, darà a tutti noi il polso dei servizi dedicatici e ci permetterà di esprimere la nostra opinione sulla loro efficacia e gradimento. Molte infatti sono le criticità tuttora presenti: terapie che si limitano solo a sedare i sintomi, oltre il 30% di casi di farmacoresistenza e un accesso non adeguato alle misure inclusive e antidiscriminatorie riguardanti le persone coinvolte».

Insieme a Pesce, dunque, parteciperà alla conferenza stampa di giovedì 16 gennaio Anselmo Campagna, responsabile del Servizio Assistenza Ospedaliera dell’Emilia Romagna. Saranno presenti inoltre anche Duccio Maria Cordelli, direttore dell’Unità Operativa di Neuropsichiatria Infantile del Policlinico Sant’Orsola di Bologna e Giovanni Schiavone, dirigente dell’Ufficio V Ambito territoriale di Bologna nell’Ufficio Scolastico Regionale, che in riferimento alle novità riguardanti la somministrazione dei farmaci a scuola, presenteranno un’innovativa buona prassi realizzata sul territorio regionale. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: assaice@gmail.com.

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