Informarsi, capire e votare: l’importante è partecipare

Si chiama così un libro dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), basato sull’idea che nessuno possa considerarsi cittadino attivo, se non viene messo in condizione di partecipare alla costruzione della propria storia e di quella della comunità di cui è parte. Il tutto considerando che molte persone con disabilità intellettiva ancora non votano, perché poco informate sui loro diritti o in difficoltà ad accedere a informazioni comprensibili. Anche in questi giorni, dunque, l’AIPD, in vista dell’imminente tornata elettorale, ha realizzato una “Guida al voto” in “alta comprensibilità”

Copertina del libro "Informarsi, capire e votare: l'importante è partecipare"

La copertina del libro “Informarsi, capire e votare: l’importante è partecipare”, pubblicato lo scorso anno per l’AIPD da Carlotta Leonori e Francesco Cadelano

Dopo che nei giorni scorsi abbiamo segnalato il documento prodotto dall’ANFFAS di Udine (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), che spiega in linguaggio facile da leggere che cos’è il referendum costituzionale del 20 e 21 settembre, ci occupiamo oggi di un’altra iniziativa realizzata sempre in vista dell’ormai imminente appuntamento elettorale di domenica 20 e lunedì 21 settembre, centrato sul citato referendum costituzionale e anche sulle numerose consultazioni amministrative in programma, riguardanti anche sette Regioni (Campania, Liguria, Marche, Puglia, Toscana, Valle d’Aosta e Veneto).

Si tratta della campagna e del messaggio Il tuo voto conta!, rilanciati per l’occasione dall’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), con la pubblicazione di una propria Guida al voto in “alta comprensibilità”.
«Abbiamo cercato parole semplici e immagini – vi si legge nelle prime pagine – per aiutarti a capire meglio un tema difficile. Chiedi a un amico o a uno della famiglia di leggere con te. Queste persone possono spiegarti le cose che non ti sembrano chiare. Puoi leggere la guida tutte le volte che vuoi per capire meglio le informazioni». Seguono quindi tutte le informazioni fondamentali sulla prossima consultazione elettorale e su come esercitare il diritto di voto, con l’illustrazione delle schede, dei seggi e delle urne.

L’“alta comprensibilità”, vale la pena ricordare – che in inglese è l’Easy Reading – è sostanzialmente una tecnica di scrittura “dalla parte del lettore”. Alcune linee guida ne caratterizzano lo stile, basandosi su rigorose ricerche empiriche riguardanti la leggibilità e la comprensibilità. Si utilizzano quindi parole semplici e comuni, frasi brevi ed essenziali, informazioni ordinate secondo un criterio logico o cronologico, divise in paragrafi ed evidenziate quando particolarmente importanti. Frequente è anche il ricorso ad esempi e riassunti. Per quanto riguarda i caratteri del testo, devono essere almeno di corpo 12 ed è preferibile che siamo in font Times. Le varie parti, inoltre, sono separate da spazi bianchi, lo stile è sobrio e i colori non devono essere troppi. Alla fine il prodotto dev’essere testato su un campione di lettori con caratteristiche analoghe a quelle di colori ai quali è destinato.

La Guida al voto rientra nel quadro del lavoro che ormai da anni viene condotto dall’AIPD, per aumentare la consapevolezza delle persone con sindrome Down sul loro ruolo di cittadini attivi. «Infatti – spiegano dall’Associazione – sono ancora molte le persone con disabilità intellettiva che non votano nel nostro Paese perché poco informate dei propri diritti o in difficoltà ad accedere a delle informazioni scritte in maniera comprensibile. Con questa guida invitiamo per altro anche i partiti a comunicare le proprie proposte in alta comprensibilità e diamo la nostra disponibilità per una consulenza in tal senso».

Lo scorso anno, tra l’altro, l’AIPD ha curato su tematiche analoghe il libro Informarsi, capire e votare: l’importante è partecipare. Informazioni e strumenti per essere un cittadino attivo, scritto da Carlotta Leonori e Francesco Cadelano. «L’idea centrale di tale testo – ricordano dall’AIPD – è che nessuno possa considerarsi cittadino attivo se non viene messo nella condizione di partecipare alla costruzione della propria storia e di quella della comunità di cui è parte. Essere cittadini vuol dire, dunque, appartenere a una comunità ed essere titolari di diritti, ma anche di doveri da rispettare. In questo libro, attraverso attività e storie illustrate, i personaggi guida accompagnano i lettori alla scoperta dei concetti fondamentali del mondo della politica: come formarsi un’opinione personale e indipendente ed esercitare i propri diritti, come funzionano le principali Istituzioni politiche in Italia e in Europa, qual è il ruolo di Associazioni, Partiti e Sindacati e in che modo si può farne parte».
Pubblicato da Erickson, il volume è corredato anche da una “guida” per educatori e genitori. (S.B.)

Ricordiamo ancora il link al quale è disponibile la Guida al voto dell’AIPD. Per ulteriori informazioni: telefonod@aipd.it; ufficiostampaaipd@gmail.com.

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