Covid e disabilità: per evitare il contagio a casa, nelle residenze, in ospedale

«Vaccini, norme igienico-sanitarie e buone pratiche per garantire il diritto alle cure ed evitare il contagio in tutti gli àmbiti di vita e di cura delle persone con disabilità»: ruoterà attorno a questo concetto l’importante e utile incontro online a partecipazione gratuita, intitolato “Covid e disabilità. Buone pratiche per la sicurezza a casa, nelle residenze e in ospedale”, promosso per il 27 febbraio dalla Fondazione Mantovani Castorina e dall’ASMeD (Associazione per lo Studio dell’Assistenza Medica alla Persona con Disabilità), in partnership con l’Ospedale Santi Paolo e Carlo di Milano

Ragazzo con autismo con la mascherina

Un ragazzo con autismo costretto in casa, nei giorni più pressanti dell’emergenza sociosanitaria

«Vaccini, norme igienico-sanitarie e buone pratiche per garantire il diritto alle cure ed evitare il contagio in tutti gli àmbiti di vita e di cura delle persone con disabilità grazie a una Medicina “su misura”, fatta cioè di cure appropriate e di risposte modulate in base alle esigenze di ciascuno»: ruoterà attorno a questi concetti l’importante e utile incontro online a partecipazione gratuita e aperto a tutti, intitolato Covid e disabilità. Buone pratiche per la sicurezza a casa, nelle residenze e in ospedale, promosso per la mattinata del 27 febbraio (ore 9.30-12) dalla Fondazione Mantovani Castorina e dall’ASMeD (Associazione per lo Studio dell’Assistenza Medica alla Persona con Disabilità), in partnership con l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Santi Paolo e Carlo di Milano, rivolgendosi in particolare a persone con disabilità, familiari, caregiver, medici, operatori e volontari.

«Con l’aiuto, dunque, di un gruppo di medici e professionisti di tutta Italia – spiegano i promotori dell’incontro -, impegnati sui temi della disabilità, verranno affrontate le problematiche principali legate ai vaccini, le procedure sanitarie e una serie di indicazioni pratiche e operative, di taglio igienico-sanitario, ergonomico e relazionale, per la gestione del rischio Covid-19, soprattutto nelle persone con disturbi del neurosviluppo e con disabilità intellettive, da adottare presso l’ospedale, a casa, nelle strutture socio-sanitarie semiresidenziali e residenziali o nei contesti di inserimento lavorativo».
Alla base dell’approfondimento, va detto, vi sarà la guida Covid-19 e disabilità (disponibile a questo link, nel sito della Fondazione Mantovani Castorina), realizzata dall’ASMeD e dalla SIE (Società Italiana di Ergonomia e Fattori Umani), sulla base delle esperienze di anni di Medicina della Disabilità, cui si sono sommate le prassi adottate nei mesi di emergenza sanitaria, all’interno della rete creata dai reparti DAMA (Disabled Advanced Medical Assistance), dedicati espressamente all’accoglienza ospedaliera delle persone con grave disabilità di tutta Italia.

Ad aprire i lavori saranno Angelo Mantovani, direttore della Fondazione Mantovani Castorina e fondatore del servizio DAMA, insieme a Filippo Ghelma, presidente dell’ASMeD e responsabile del Servizio DAMA all’Ospedale Santi Paolo e Carlo di Milano.
Interverranno quindi Nicola Panocchia, coordinatore del Comitato Scientifico della Carta dei Diritti delle Persone con Disabilità in Ospedale (Covid e disabilità. Le problematiche emerse con la pandemia e il rischio di discriminazione); Luigi Vittorio Berliri, presidente della Cooperativa Sociale Spes contra spem di Roma (Le problematiche nelle residenze); Carla Benassai dell’Azienda USL Toscana Centro e del Programma PASS (Percorsi Assistenziali per Soggetti con Bisogni Speciali) di Empoli (Firenze) (Le problematiche nei percorsi ospedalieri); Tommaso Bellandi, presidente della SIE (Il valore dell’ergonomia per l’assistenza alle persone con disabilità); Eluisa Lo Presti dell’Azienda USL Toscana Nord Ovest e del Programma PASS Toscana (Prossimi aggiornamenti dei documenti. Problematiche generali legate alla vaccinazione).
Le conclusioni dell’incontro saranno affidate a Stefano Mantovani, vicepresidente della Fondazione Mantovani Castorina. (S.B.)

Come detto, il webinar del 27 febbraio sarà gratuito e aperto a tutti. Per iscriversi va compilato entro il 25 febbraio il form presente a questo link (a seguire si riceveranno le informazioni per accedere in streaming all’incontro). Per ulteriori informazioni: Ufficio Comunicazione Fondazione Mantovani Castorina (Francesca Naboni), comunicazione@fmc-onlus.org.

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