Una rappresentazione grafica dedicata al potere inclusivo della musica
Anche quest’anno, in occasione del Festival Forma e Poesia nel Jazz 2021, che è in corso di svolgimento a Cagliari fino a domenica 26 settembre, i ragazzi e le ragazze dell’ABC Sardegna (Associazione Bambini Cerebrolesi) sono presenti insieme agli artisti della rassegna, con l’obiettivo di contribuire ad abbattere stereotipi e barriere culturali, e di “costruire” modelli di comunicazione inclusivi attraverso la musica.
«Proprio nella partecipazione attiva delle persone con disabilità a tutti i momenti della vita sociale – sottolineano infatti dall’ABC Sardegna -, e quindi anche quelli culturali, sta il pieno e naturale convivere sociale. La nostra Associazione ormai da tre anni collabora e partecipa alle attività proposte dal Festival Forma e Poesia nel Jazz, di fatto uno spazio in cui le persone si possono incontrare, condividendo le loro energie per costruire insieme un futuro più sostenibile, creando condivisione e un clima di festa, aprendo ad altri linguaggi artistici e multidisciplinari. Una manifestazione, pertanto, che si rivolge a tutti, bambini, giovani e adulti».
Da segnalare in particolare, tra le altre iniziative, il laboratorio/concerto didattico sulla costruzione di strumenti musicali, in programma per la mattinata di domani, sabato 25 (ore 10), presso Villa Pollini, condotto da Nicola Agus.
Giovane artista cagliaritano, quest’ultimo è un polistrumentista di grande talento che cresciuto con la musica colta e popolare, ha studiato oboe, fisarmonica e cornamuse. Con le launeddas sa dare il meglio di sé, utilizzando l’arcaico strumento-simbolo della musica tradizionale sarda, per colorare brani moderni con suoni che provengono da un lontano passato, ma che vivono nel presente. (S.B.)
Per ogni ulteriore informazione: Francesca Palmas (Centro Studi e Scuola dell’ABC Sardegna), abc@abcsardegna.org.
