Un video sulle barriere ad Ascoli Piceno. E altrove come va?

Gradini ovunque, marciapiedi sconnessi, avvallamenti, caditoie che ostacolano il passaggio, veicoli parcheggiati dove non dovrebbero stare e altro ancora, con tutti i rischi connessi per l’incolumità personale: è una significativa testimonianza di vita e di difficoltà quotidiane incontrate da una persona con disabilità motoria (e non solo motoria), il video realizzato ad Ascoli Piceno da Roberto Zazzetti, in un Comune che pure a suo tempo ha ratificato la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. E altrove in Italia come vanno le cose?

Zazzetti: video 2021 barriere ad Ascoli Piceno

Roberto Zazzetti in un’immagine del video realizzato ad Ascoli Piceno

In una bella giornata di sole, Roberto Zazzetti, presidente dell’Associazione La Meridiana di Ascoli Piceno e segretario dell’APM (Associazione Paraplegici Marche), oltreché componente della Consulta Regionale per la Disabilità delle Marche e referente per la propria Regione della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), ha colto l’occasione per realizzare un significativo reportage, di cui egli stesso è protagonista, riguardante le tante barriere architettoniche presenti nella propria città.

Gradini ovunque, marciapiedi sconnessi, avvallamenti, caditoie che ostacolano il passaggio, veicoli parcheggiati dove non dovrebbero stare e altro ancora, con tutti i rischi connessi per l’incolumità personale. Una testimonianza di vita e di difficoltà quotidiane incontrate da una persona con disabilità motoria (e non solo motoria) che voglia uscire di casa e che Zazzetti conclude con un chiaro messaggio: «Ha senso che gli organi d’informazione, i sociali scrivano che i politici, ma anche i progettisti e gli architetti, sono sensibili alle problematiche delle persone con disabilità?».
E non è un caso che pronunci queste parole di fronte a un complesso che ospita un liceo e altre scuole, sottolineando che «i ragazzi e le ragazze in carrozzina avrebbero il diritto di andare a scuola autonomamente, ma non lo possono fare, come dimostrano queste immagini».
Cita quindi la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, ricordando che il Comune di Ascoli Piceno a suo tempo l’ha ratificata, e tuttavia, nei fatti, non la rispetta. «Secondo la Convenzione – sottolinea infatti Zazzetti – si deve eliminare ogni tipo di discriminazione nei confronti delle persone con disabilità. Qui invece, a causa delle barriere, un ragazzo con disabilità viene discriminato ed escluso, dovendo dipendere sempre dagli altri».

Questo, dunque, il quadro di Ascoli Piceno, grazie alla testimonianza di una persona direttamente coinvolta. E altrove in Italia come vanno le cose? (S.B.)

Il video realizzato da Roberto Zazzetti (robertozazzetti@alice.it) è disponibile a questo link.

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