Agenzia delle Entrate: accesso ai servizi online in nome di chi è in difficoltà

Tramite un recente Provvedimento, l’Agenzia delle Entrate ha previsto la possibilità di utilizzare con le proprie credenziali, in nome e per conto della persona rappresentata, i servizi online disponibili nell’area riservata della stessa Agenzia delle Entrate. Vediamo chi può farlo, quali modalità deve adottare e quale documentazione deve produrre

Area riservata dell'Agenzia delle EntrateCome segnala l’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), tramite il Provvedimento Protocollo n. 173217/2022 del 19 maggio scorso (Richiesta di abilitazione all’utilizzo dei servizi online dell’Agenzia delle Entrate da parte dei rappresentanti legali di persone fisiche e di soggetti che agiscono in nome e per conto di altri soggetti, sulla base del conferimento di una procura), l’Agenzia delle Entrate ha previsto la possibilità di utilizzare con le proprie credenziali, in nome e per conto della persona rappresentata, i servizi online disponibili nell’area riservata della stessa Agenzia delle Entrate.

Nel dettaglio, la richiesta può essere inoltrata dal tutore, dall’amministratore di sostegno o dal curatore speciale, e per ottenere l’abilitazione all’utilizzo dei servizi per i soggetti  rappresentati, in caso di prima richiesta, va compilato e sottoscritto il modulo dell’Allegato 1 presente a questo link e trasmesso all’Agenzia delle Entrate insieme alla documentazione attestante la propria condizione.
Oppure può inoltrare la richiesta il genitore, per i propri figli minorenni, compilando e sottoscrivendo il modulo dell’Allegato 1, presente a quest’altro link, contenente la dichiarazione sostitutiva ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica (DPR) 445/00, al fine appunto di attestare la propria condizione di genitore. Il tutto accompagnato dal documento di identità del minore.

Da dire ancora che può essere indicata, dalla persona interessata, anche una persona di fiducia, come ad esempio potrebbe essere il caso per i genitori/familiari di persone maggiorenni non sottoposte a tutela o amministrazione di sostegno. In questo caso il cittadino si deve avvalere dell’Allegato 3, presente a questo link, per il conferimento (o per l’eventuale revoca) di una procura speciale, ai sensi dell’articolo 63 del DPR 600/73.
Ogni persona ne può indicare solo una di fiducia e su un altro versante ciascuno può essere designato quale persona di fiducia al massimo da tre persone. (S.B.)

Si consiglia anche di accedere a questa pagina, nel sito dell’Agenzia delle Entrate, ove sono presenti anche le istruzioni per la compilazione dei modelli di istanza.

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