Una “Medea” accessibile a tutti e tutte

È in programma questa settimana una nuova tappa del percorso ideato dal Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale e sviluppato in collaborazione con il partner tecnologico PANTHEA e con l’Associazione +Cultura Accessibile, per consentire anche alle persone con disabilità visiva e sensoriale di assistere agli spettacoli mediante nuove tecnologie e materiali di approfondimento. Il nuovo appuntamento sarà dal 16 al 21 aprile alle Fonderie Limone di Moncalieri con “Medea” da Euripide, una delle più celebri tragedie greche dell’antichità, portata in scena per la regia di Leonardo Lidi

"Medea" diretta da Leonardo Lidi (foto di Luigi De Palma)

Un’immagine della rappresentazione di “Medea” diretta da Leonardo Lidi (foto di Luigi De Palma)

È in programma questa settimana una nuova tappa del percorso ideato già da due anni dal Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale e sviluppato in collaborazione con il partner tecnologico PANTHEA e con l’Associazione +Cultura Accessibile, per consentire anche alle persone con disabilità visiva e sensoriale di assistere agli spettacoli mediante nuove tecnologie e materiali di approfondimento.

Il prossimo appuntamento, dunque, nell’àmbito di questa iniziativa da noi regolarmente seguita, sarà la rappresentazione di Medea da Euripide, una delle più celebri tragedie greche dell’antichità, portata in scena per la regia di Leonardo Lidi e ancora una volta le repliche previste da martedì 16 a domenica 21 aprile alle Fonderie Limone di Moncalieri (Torino), si avvarranno dei sovratitoli in italiano, francese e italiano semplificato con descrizione dei suoni, attraverso l’uso di dispositivi forniti direttamente dal Teatro, ovvero smart-glasses (occhiali smart) o smartphone.
All’inizio di ogni recita, inoltre, è prevista la trasmissione in sala di una breve audiointroduzione e verrà resa disponibile l’audiodescrizione in cuffia per tutta la durata dello spettacolo, fruibile attraverso smartphone, sempre messi a disposizione dal teatro.
E ancora, nel pomeriggio di venerdì 19 aprile (ore 18), vi sarà l’ormai tradizionale appuntamento con il tour descrittivo e tattile sul palcoscenico gratuito (previa prenotazione entro il 18 aprile, scrivendo a accessibilita@teatrostabiletorino.it).
Da ricordare, quindi, che in una specifica sezione del sito internet del Teatro Stabile (a questo link), predisposta per la lettura da parte di applicazioni screen reader e con un plug.in facilitante, oltreché sulla app del Teatro stesso, sono disponibili alcuni materiali consultabili prima della fruizione dello spettacolo, ossia un video di approfondimento con audio, sottotitoli in italiano e in LIS (Lingua dei Segni Italiana), la scheda di presentazione dello spettacolo e un’ulteriore scheda con la trama semplificata.

Anticipiamo infine che l’ultimo appuntamento teatrale accessibile proposto dal Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale per questa stagione sarà Fine pena ora (14-19 maggio, Teatro Gobetti). (S.B.)

A questo link è disponibile un approfondimento sullo spettacolo Medea. A quest’altro link, nella colonnina a destra del nostro articolo Anche la rappresentazione di “Ghiaccio” sarà resa accessibile a Torino, vi è l’elenco degli altri contributi da noi dedicati alle iniziative del Teatro Stabile di Torino all’insegna dell’accessibilità. Per ogni ulteriore informazione: accessibilita@teatrostabiletorino.it (Annalisa Greco).

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