Contributi ai caregiver: ricorso al TAR contro quelle Delibere della Lombardia

Venticinque Associazioni nazionali e lombarde, costitutrici del Coordinamento Comitato Caregiver Familiari “B1 B2 affondate”, hanno deciso di ricorrere al TAR, impugnando quelle Delibere della Regione Lombardia, che «prevedono – come si legge in una nota diffusa dal Comitato – il taglio dei contributi ai caregiver familiari». Nel corso di una conferenza stampa in programma per il 27 marzo, verranno spiegate le motivazioni del ricorso e il percorso che ha portato a questa scelta onerosa

Donna (Michelle) che assiste il figlio con disabilità (Jake)

Una caregiver familiare insieme al figlio, persona con grave disabilità

Venticinque Associazioni nazionali e lombarde costitutrici del Coordinamento Comitato Caregiver Familiari “B1 B2 affondate”, con il supporto dello studio della legale Laura Andrao, hanno deciso di ricorrere al TAR (Tribunale Amministrativo Regionale), impugnando le Delibere n. 1669 del 28 dicembre 2023 e n. 2033 del 18 marzo 2024 della Regione Lombardia, che «prevedono – come si legge in una nota diffusa dal Comitato – il taglio dei contributi ai caregiver familiari».
Nel corso di una conferenza stampa in programma nel pomeriggio del 27 marzo (ore 16), presso il Circolo De Amicis di Milano (Via De Amicis, 17), una rappresentanza delle Associazioni, insieme a Laura Andrao, spiegherà le motivazioni del ricorso e il percorso che ha portato a questa scelta onerosa.
Sul questo e altri temi, lo ricordiamo, nell’aprile scorso un migliaio di persone hanno manifestato davanti alla sede del Consiglio Regionale Lombardo, all’insegna dello slogan Difendiamo tutti insieme il diritto di esistere. (S.B.)

Per ogni informazione: associazione@nessuno-escluso.it.

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