Si terrà a Varese, sabato 20 maggio (Università degli Studi dell’Insubria, Aule didattiche, Via Monte Generoso, 71, ore 8.30-13), il 2° Convegno del Verbano dedicato alla sindrome di Prader-Willi, complessa patologia di origine genetica caratterizzata da alterazioni del comportamento e da disturbi di vario tipo, tra cui la più caratteristica è l’iperfagia, ovvero la spinta ad alimentarsi in modo del tutto incontrollato.
L’appuntamento – curato dalla Federazione delle Associazioni Sindrome Prader-Willi, con la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università dell’Insubria e l’Ospedale di Circolo Fondazione Macchi di Varese – sarà diviso in tre sessioni, che tratteranno rispettivamente le Nuove acquisizioni sulle problematiche respiratorie e cardiache, la Gestione della pubertà e La tutela presente e futura: prospettive, modelli, soffermandosi anche su questioni legislative o legate all’integrazione nel lavoro.
Il convegno – a partecipazione gratuita – si rivolge a medici di medicina generale, neuropsichiatri infantili, otorinolaringoiatri, pediatri e psicologi, ma anche ai familiari di pazienti affetti da sindrome di Prader-Willi.
(S.B.)
Per ulteriori informazioni:
Segreteria organizzativa (Sabrina Nascimbeni)
tel. 0332 278457, fax 0332 278983
sabrina.nascimbeni@ospedale.varese.it.