Il Progetto “Krav Maga Vs Autismo”, per conoscere il proprio corpo

Giovani e adulti con autismo che facendo sport e giocando, conoscono il proprio corpo, armonizzano i movimenti e imparano a socializzare: consisten in questo il Progetto “Krav Maga Vs Autismo”, voluto dalle Associazioni ANGSA Umbria e IASD, e che si svolge a Limiti di Spello (Perugia), presso La Semente, Centro Diurno Semiresidenziale gestito dalla stessa ANGSA Umbria. Il Krav Maga (letteralmente “combattimento a corta distanza”) è un metodo di difesa israeliano, noto anche per essere la quintessenza della tattica per l’autodifesa e la protezione di terza persona

ANGSA Umbria, lezione di Krav Maga al Centro La Semente

Una delle lezioni di Krav Maga al Centro La Semente di Limiti di Spello (Perugia), gestito dall’ANGSA Umbria

Conoscere il proprio corpo, sfruttandone la coordinazione, armonizzare i movimenti, per imparare a socializzare: sono questi solo alcuni degli obiettivi da cui è nato il Progetto Krav Maga Vs Autismo, che ha per protagonisti l’ANGSA Umbria (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) e l’Associazione Sportiva Dilettantistica IASD (International Academy of Self Defense, ovvero “Accademia Internazionale dell’Autodifesa”) e che si svolge a Limiti di Spello (Perugia), nella palestra della Semente, Centro Diurno Semiresidenziale per giovani e adulti con autismo, gestito proprio dall’ANGSA Umbria.
Per una volta al mese, va segnalato tra l’altro, ad insegnare vi è il maestro Gimmy Fattorini, rappresentante per l’Umbria di The Academic College at Wingate – Università di Israele.

Avviato nelle scorse settimane, il progetto, tra i primi del genere in Italia, rappresenta una delle attività laboratoriali che i giovani della Semente svolgono durante la giornata, insieme a quelli di arteterapia, orticoltura, ceramica, cucina e back office.
Il Krav Maga – che letteralmente significa “combattimento a corta distanza” – è un metodo di difesa israeliano, noto anche per essere la quintessenza della tattica per l’autodifesa e la protezione di terza persona. Gli allenamenti puntano dunque moltissimo sulla velocità, la resistenza e la reattività, senza fondare la propria efficacia sulla forma fisica.
Durante le lezioni in palestra – del tutto gratuite – i giovani con autismo praticano sport e imparano a giocare, oltre ad affinare la percezione dell’ambiente che li circonda. Si tratta quindi di un progetto che unisce gli aspetti ludici, legati alle attività motorie, con lo scopo di avvicinare le persone del Centro La Semente al puro e sano divertimento sportivo, facilitandone la socializzazione con le altre persone. «Inoltre – come viene sottolineato dall’ANGSA Umbria -, grazie alle tecniche di Krav Maga che stanno apprendendo, i ragazzi potranno coordinare al meglio i movimenti del loro corpo, con armonia». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Ufficio Stampa ANGSA Umbria (Alessia Chiriatti), comunicazione@angsaumbria.org.

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