Il “nuovo” Nomenclatore, le tecnologie e l’appropriatezza degli ausili

Un momento di confronto e di scambio di conoscenze e buone pratiche tra esperti ed addetti ai lavori sui temi relativi alle procedure di acquisto e fornitura degli ausili tecnologici, ma con una serie di considerazioni in gran parte generalizzabili a tutto il mondo degli ausili che richiedono un percorso personalizzato di fornitura: sarà questo il “Laboratorio di confronto sull’assistenza protesica. Ausili tecnologici – Classi 22 e 24. Le procedure amministrative per l’acquisizione”, importante evento formativo in programma per il 6 novembre prossimo a Villa Umbra (Perugia)

Computer acceso. Sullo sfondo a sinistra una carrozzinaUn importante evento formativo, rivolto specificamente a direttori amministrativi, direttori di Distretto, dirigenti e funzionari degli Uffici Assistenza Protesica, Provveditorato ed Economato delle Aziende del Servizio Sanitario Nazionale, dirigenti e funzionari che si occupano di Assistenza Protesica nelle Direzioni Regionali Salute, operatori degli Uffici della Protesica, medici prescrittori delle Regioni italiane: il tutto all’insegna di una pratica formativa specifica e innovativa, dedicata alle procedure di acquisizione degli ausili da parte delle Aziende Sanitarie.
Sarà questo il Laboratorio di confronto sull’assistenza protesica. Ausili tecnologici – Classi 22 e 24. Le procedure amministrative per l’acquisizione, in programma per il 6 novembre prossimo presso la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica in località Pila a Villa Umbra (Perugia), a cura della stessa Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, in collaborazione con la GLIC – la Rete Italiana dei Centri di Consulenza sugli Ausili Informatici ed Elettronici per Disabili, che riunisce trenta Centri Ausili Tecnologici -, la SIMFER (Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitazione) e la FARE (Federazione delle Associazioni Regionali Economi e Provveditori della Sanità).
«Sarà un momento di confronto e di scambio di conoscenze e buone pratiche tra esperti ed addetti ai lavori sui temi relativi alle procedure di acquisto e fornitura degli ausili tecnologici, a garanzia che l’ausilio individuato dal prescrittore possa essere correttamente acquisito e fornito all’utente finale. Benché poi l’evento sia progettato con attenzione alle forniture di ausili elettronici ed informatici (classi 22 e 24 dell’elenco 2B del Nomenclatore), le considerazioni sono in gran parte generalizzabili a tutto il mondo degli ausili che richiedono un percorso personalizzato di fornitura».

«Com’è ben noto – spiegano dalla Redazione della Rete GLIC – nel 2017 sono stati varati i nuovi LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) e con essi il nuovo Nomenclatore degli Ausili e delle Protesi, in sintesi l’elenco di quanto i Servizi di Protesica della Aziende USL possono concedere in uso alle persone cui sia stata riconosciuta una invalidità e ne abbiano bisogno (carrozzine, protesi, scarpe ortopediche, ausili per la comunicazione, letti ortopedici ecc.) [DPCM-Decreto del Presidente del Consiglio del 12 gennaio 2017, N.d.R.]. E tuttavia, nonostante siano passati ormai quasi tre anni, l’applicazione del nuovo Nomenclatore procede a varie velocità e con difficoltà differenziate nelle varie Regioni».
«Fra le incertezze nell’attuazione del Nomenclatore – sottolineano ancora dalla Rete GLIC – il settore degli ausili tecnologici (ICT) ha un peso importante, essendo una novità che trova impreparato il sistema pubblico. Specialmente in questo àmbito (ma non solo), gli Uffici dell’Assistenza Protesica si trovano ad affrontare criticità derivanti da un mercato in costante e rapida evoluzione e l’utilizzo di procedimenti amministrativi lunghi e complessi. Dal canto loro, tutti gli attori del processo di fornitura segnalano l’esigenza da un lato di un’informazione specifica sugli ausili innovativi, dall’altro di aggiornare le procedure prescrittive e le prassi amministrative, in modo tale da coniugare l’appropriatezza della fornitura protesica, la correttezza delle procedure di acquisizione e la sostenibilità della spesa».

Da ricordare, in conclusione, che l’evento di Villa Umbra – il cui termine per iscriversi scadrà il 2 novembre  – è uno dei primi risultati concreti del convegno nazionale sul nuovo Nomenclatore svoltosi a Bologna il 6 dicembre dello scorso anno (Verso l’appropriatezza e l’efficacia nella fornitura protesica degli ausili ICT, del quale si può leggere ampiamente anche sulle nostre pagine), in cui tutti gli attori del percorso seguito dagli ausili si sono confrontati sulle problematiche effettive e sulle possibilità di superamento (gli atti relativi possono essere consultati nel sito della GLIC (S.B.)

Come detto, le iscrizioni al corso (partecipazione gratuita) si potranno effettuare fino al 2 novembre accedendo a questo link nel sito della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, ove è presente anche il programma completo dell’iniziativa. Per ogni altra informazione e approfondimento: Paola Tesi (paola.tesi@villaumbra.gov.it).

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