Si allarga la rete dei percorsi ospedalieri mirati alle persone con disabilità

Il Programma “PASS” (Percorsi Assistenziali per i Soggetti con bisogni Speciali) è un progetto della Regione Toscana finalizzato a garantire alle persone con disabilità equità d’accesso ai servizi sanitari. Presentato alla fine del 2018, è partito in questi giorni anche negli Ospedali di Livorno, Pontedera e Versilia, ciò che renderà più facile, per le persone con disabilità intellettive, fisico-motorie o sensoriali, accedere ai servizi di tali strutture, grazie alla realizzazione di risposte personalizzate pensate su misura per i bisogni dei singoli utenti

Particolare di persona in carrozzina, con un infermiere a fianco, in un ospedaleIl Programma PASS (Percorsi Assistenziali per i Soggetti con Bisogni Speciali) è un progetto della Regione Toscana finalizzato a garantire alle persone con disabilità equità d’accesso ai servizi sanitari. Presentato ufficialmente alla fine del 2018, come avevamo riferito anche su queste pagine, con l’attivazione del portale web PASS e della relativa piattaforma, in questi giorni è partito anche negli Ospedali di Livorno, Pontedera e Versilia, ciò di cui dà notizia con una nota l’Azienda USL Toscana Nord Ovest.

Attraverso tale iniziativa, come spiega Lorenzo Roti, direttore sanitario dell’Azienda USL Toscana Nord Ovest, «diventerà più facile per le persone con disabilità intellettive, fisico-motorie o sensoriali accedere ai nostri servizi, grazie alla realizzazione di risposte personalizzate pensate su misura per i bisogni dei singoli utenti. A tal proposito sono stati individuati e formati nei mesi scorsi dei professionisti molto motivati per andare incontro alle esigenze non solo sanitarie, ma anche logistiche e organizzative delle persone con disabilità. Questo permetterà di offrire prese in carico personalizzate per ridurre le barriere, fisiche e culturali, affinché l’accesso ai servizi sanitari sia, di fatto, possibile a tutti. Ad oggi sono tre i Presìdi Ospedalieri individuati, ma confidiamo di poter estendere in futuro l’iniziativa ad altre strutture».

Attraverso i percorsi personalizzati si può accedere a molti servizi sanitari: prelievi ematici, elettrocardiogrammi o altra diagnostica che, nei casi di pazienti non collaboranti, potrebbe richiedere la sedazione. Per rendere possibile una personalizzazione dei servizi e per fare le prenotazioni è necessario effettuare una registrazione nella piattaforma PASS e compilare una scheda di rilevazione delle caratteristiche della persona, dei suoi bisogni sanitari specifici, e anche dei suoi “gusti”, ossia quelle indicazioni che, specie nei casi di disabilità intellettiva ma non solo, consentono di predisporre un ambiente confortevole e accogliente, ad esempio mettendo musiche di sottofondo gradite al paziente in questione.
I servizi vengono erogati da un’équipe dedicata e dagli infermieri facilitatori specificatamente formati a tale scopo. Eluisa Lo Presti, project manager di PASS per l’Azienda USL Toscana Nord Ovest, spiega che «gli infermieri facilitatori seguono il paziente durante tutto il percorso, dalla prenotazione della prestazione alla programmazione delle prestazioni, adattando le procedure sanitarie alle sue caratteristiche e curando poi l’accompagnamento dall’arrivo fino all’uscita dall’ospedale. Quando, come ieri, il facilitatore di un ospedale ci riferisce che Francesco, un uomo con autismo che non voleva nemmeno venire in ospedale e tantomeno essere toccato, è riuscito fare il prelievo di sangue, l’elettrocardiogramma, l’ecografia del collo, la risonanza magnetica e la visita endocrinologica, senza nessun turbamento per se stesso e per la famiglia che l’accompagnava, possiamo dire di aver raggiunto l’obiettivo».

Oltre che attraverso la citata piattaforma, è possibile prenotare tramite il numero 0585 498550 o l’indirizzo e-mail pass@uslnordovest.toscana.it, entrambi dell’Azienda USL Toscana Nord Ovest. Le persone con disabilità o i loro familiari verranno ricontattati per programmare un primo incontro d’inquadramento delle esigenze sanitarie e la pianificazione del relativo percorso. (Simona Lancioni)

La presente nota è già apparsa nel sito di Informare un’H-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa) e viene qui ripresa, con alcuni riadattamenti al diverso contenitore, per gentile concessione.

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