Tra i tanti incontri in programma la prossima settimana nel corso della grande manifestazione di Bologna Exposanità 2022, il 13 maggio (ore 10-13) vi sarà anche quello che servirà a presentare le Linee Guida per la Visitabilità dei luoghi aperti al pubblico, nuovo regolamento con cui il Comune di Bologna propone un netto cambio di passo riguardo all’accessibilità per le persone con disabilità nei negozi, nei bar e in altri luoghi aperti al pubblico.
Barriere 2.0, questo il nome del convegno organizzato dalla UILDM di Bologna (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) di Bologna), in collaborazione con la UILDM Nazionale, la FISH Emilia Romagna (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), l’AUS Montecatone (Associazione Unità Spinale), l’Associazione REA (Rete per l’Autonomia) e il movimento culturale La Skarrozzata, durante il quale verranno appunto presentate alla cittadinanza le nuove norme, approvate nel settembre dello scorso anno su impulso di una cordata di oltre quindici organizzazioni di persone con disabilità, con capofila la stessa ULDM di Bologna, in stretta collaborazione con Egidio Sosio, presidente della Consulta per il Superamento dell’Handicap di Bologna e già disability manager del Comune di Bologna, oltreché con tecnici esperti di accessibilità e con la passata Amministrazione Comunale del capoluogo emiliano.
«Queste Linee Guida – spiegano i promotori del convegno – sono un allegato del nuovo Regolamento Edilizio del Comune di Bologna e sono già pienamente in vigore. Esse mirano a rendere finalmente fruibili da parte di tutti i luoghi del commercio, della cultura e della socialità, in linea con quanto richiesto dalla normativa nazionale e dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. Il testo prevede tra l’altro alcune facilitazioni per chi vuole rendere più accessibile la propria attività: ad esempio l’esenzione dalla tassa di occupazione del suolo pubblico per le rampe, o la possibilità di tenere sul marciapiede rampe non più lunghe di 50 centimetri, anche senza chiedere autorizzazioni, se lo spazio rispetta alcuni requisiti dimensionali. A fronte di tali semplificazioni, a tutti i titolari di luoghi aperti al pubblico viene richiesta la realizzazione, entro il mese di settembre del 2023, di un adeguamento dell’accessibilità, individuato secondo appositi criteri, salvo casi di assoluta impossibilità tecnica».
L’incontro ad Exposanità sarà anche l’occasione per presentare le iniziative approntate dalla rete associativa, per facilitare l’applicazione delle Linee Guida, ovvero un Vademecum per fare comprendere al meglio le nuove regole e un servizio di consulenza offerto da tecnici esperti di accessibilità.
Ad aprire il convegno del 13 maggio saranno Cristina Ceretti, consigliera del Comune di Bologna con Delega a Famiglia, Sussidiarietà e Disabilità, Giuliana Gaspari, presidente della FISH Emilia Romagna e gli esponenti di UILDM Bologna e REA, che presenteranno le Linee Guida.
Seguirà l’intervento di Alessandro Bardini, avvocato dell’Associazione Luca Coscioni, dedicato agli strumenti legali che le persone con disabilità possono usare per tutelarsi dalle discriminazioni causate dall’inaccessibilità dei luoghi aperti al pubblico, una per tutti la Legge 67/06 contro le discriminazioni.
Successivamente, Marco Rasconi, presidente nazionale della UILDM Nazionale, si soffermerà sui punti di forza e di criticità emersi dall’esperienza del Comune di Milano, dove un Regolamento Edilizio sull’accessibilità degli esercizi commerciali è già in vigore da alcuni anni.
Nella seconda parte dell’incontro, i relatori dialogheranno all’interno di una tavola rotonda insieme a Egidio Sosio, Enrico Ercolani, geometra esperto di accessibilità e presidente dell’Associazione La Skarrozzata, Alice Greco, presidente della UILDM di Bologna e Fausto Bertoncelli, esperto di accessibilità dell’AUS Montecatone. (S.B.)
A questo link è disponibile il programma completo del convegno del 13 maggio all’interno di Exposanità 2022.0. Preiscrivendosi al convegno (tramite questo link), si potrà ricevere un codice per un biglietto omaggio valido per tutte le giornate di Exposanità. Sarà presente un’interprete LIS (Lingua dei Segni Italiana) e la sottotitolazione in diretta a cura della FIADDA Emilia Romagna (Associazione per i Diritti delle Persone Sorde e Famiglie), nell’àmbito del progetto ACCESs – Accessibilità Comunicazione Cultura E Sottotitoli per le persone sorde, finanziato dalla Regione Emilia Romagna. Per ogni ulteriore informazione e approfondimento: reteperlautonomia@gmail.com.
