Dopo due anni di formazione professionale sono pronti ad andare in scena a Verona gli attori della Compagnia di Mastro Zeppa che presenteranno l’opera La molto lamentevole commedia e la crudelissima morte di Piramo e Tisbe, liberamente tratta dallo shakespeariano Sogno di una notte di mezza estate, all’interno del prestigioso cartellone della rassegna Estate Veronese.
La pièce andrà in scena venerdì 11 e sabato 12 agosto al Chiostro del Conservatorio dell’Abaco della città scaligera.
Peculiarità dell’evento è che esso rappresenta la fase finale del progetto denominato Diversamente in scena – realizzato dalla Fondazione Aida in collaborazione con il Centro Polifunzionale Don Calabria, l’ULSS 20 Settore Sociale di Verona e la Fondazione Cariverona – grazie al quale, per due anni, quattro persone con disabilità e altre due non disabili hanno condiviso un laboratorio di formazione teatrale, allo scopo di realizzare un’«unità teatrale mista, che unisse attori professionisti e persone con disabilità in modo da diffondere un’immagine più profonda e completa delle persone con disabilità, mostrandone le capacità e le potenzialità artistiche ed espressive», come spiega Gian Paolo Savorelli, direttore artistico della manifestazione Estate Veronese, in accordo con Stefano Schena, direttore del Centro Don Calabria.
(B.P.)
Per ulteriori informazioni: tel. 045 8077201.