«In Italia – scrivono gli organizzatori del Seminario Internazionale Down chi? L’immagine delle persone con sindrome di Down in Europa (Roma, Casa del Cinema, Largo Marcello Mastroianni, 1, mercoledì 21 marzo, ore 9-13.30) – un bambino ogni 1.200 nasce con la sindrome di Down. Fino a pochi anni fa la maggior parte delle persone si riferiva alle persone Down chiamandole mongoloidi e l’idea più diffusa era quella di persone ritardate mentalmente che sarebbero state per sempre dipendenti dai loro genitori. Oggi è possibile incontrare bambini con sindrome di Down nelle scuole e ai giardinetti, ragazzi che si muovono da soli fuori casa per incontrare gli amici e perfino qualche adulto sul posto di lavoro».
Qualcosa, dunque, sta cambiando, e anche l’immagine stessa delle persone con sindrome di Down nella società, pur restando ancora molto da fare per superare i tanti pregiudizi e le false informazioni che trovano spazio tutt’oggi negli organi d’informazione.
Promuovere un confronto tra chi si occupa di comunicazione e chi ha accompagnato il cambiamento di questi anni all’interno delle associazioni è quindi l’obiettivo principale del seminario romano promosso per il 21 marzo dall’AIPD (Associazione Italiana Persone Down), in occasione della Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down, assieme al tentativo di aprire uno sguardo su come l’immagine stia cambiando anche in altri Paesi europei.
All’evento – moderato dal giornalista della RAI Giovanni Anversa – parteciperanno Carlo Romeo, responsabile del Segretariato Sociale RAI (Introduzione sulla comunicazione sociale), Cora Halder del Deutschen Down-Syndrom InfoCenter (Uno sguardo sulla Germania), Anna Contardi dell’AIPD (Uno sguardo sull’Italia), Sean Patrick Lovett, docente di comunicazione sociale (Dire “Down” in inglese fa meno impressione? Stereotipi, semplificazioni e simili sciocchezze), Sergey Koloskov dell’ADS di Mosca (Uno sguardo sulla Russia) e un esponente della Fondazione Talita di Barcellona (Uno sguardo sulla Spagna).
Nel corso della giornata verrà presentato anche il film A proposito di sentimenti, sull’affettività dei giovani con sindrome di Down, realizzato nel 1999 dal regista Daniele Segre.
(S.B.)
Segreteria organizzativa:
AIPD (Associazione Italiana Persone Down) ONLUS
tel. 06 3723909, aipd@aipd.it.