Sono ormai trent’anni che la struttura della Nostra Famiglia di Bosisio Parini (Lecco) è sede formativa di operatori sociali. Oltre un migliaio, infatti, tra assistenti sociali, animatori sociali ed educatori professionali si sono formati inizialmente nei Corsi Regionali per Operatori Sociali e in seguito in quelli di laurea svolti in convenzione con le Università.
Attualmente – a Bosisio Parini – viene offerto il Corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale, in convenzione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore, e quello in Educazione Professionale, in convenzione con l’Università Statale di Milano.
In trent’anni, però, molti cambiamenti sono avvenuti, sia nel contesto sociale che nell’organizzazione dei servizi alla persona e nelle norme che la definiscono.
Con il convegno denominato semplicemente Raccontiamoci – promosso dalla Nostra Famiglia e dalla Provincia di Lecco per sabato 28 marzo a Bosisio Parini (Auditorium della Nostra Famiglia, Via Don Luigi Monza, 20, ore 9.30) – si presenterà dunque l’occasione per riflettere sulla figura degli operatori sociali nel contesto della politica sociale e dell’evoluzione avvenuta, per verificare quali siano gli sbocchi occupazionali, per valutare i cambiamenti attuati nel percorso formativo e per metterne in evidenza gli aspetti positivi, le criticità e le prospettive.
Interverranno, tra gli altri relatori, Virginio Brivio, presidente della Provincia di Lecco, e Mauro Magatti, preside della Facoltà di Sociologia dell’Università Cattolica.
L’ingresso nelle Università dei corsi per operatori sociali ha rappresentato un indubbio riconoscimento: è ormai consolidato il passaggio alle Università della formazione degli operatori sociali, nelle due differenti aree: quella sanitaria (Facoltà di Medicina), in cui è stato collocato il corso di laurea per l’Educatore Professionale, e quella sociale (Facoltà di Sociologia), per l’Assistente Sociale.
Chiaramente l’Università ha un sapere e una possibilità di ricerca che può contribuire ad ampliare e a consolidare il patrimonio di conoscenze teoriche sui cui si fonda l’esercizio della professione.
È tuttavia pur vero che alla Nostra Famiglia il sapere accademico si è sempre coniugato con la dimensione del territorio e dei servizi. Fin dagli albori dei primi corsi, infatti, l’Associazione ha favorito il costituirsi di una “comunità formativa” che ha coinvolto numerosi esperti, sia cattedratici che provenienti dal mondo dei servizi (tra questi il giurista Gianfranco Garancini, il sociologo Ivo Colozzi, il filosofo Carmelo Vigna, il pedagogista Umberto Dell’Acqua o leader carismatici come don Enzo Boschetti o don Antonio Mazzi).
Sono oltre duecento i docenti che si sono succeduti negli anni e il già citato Virginio Brivio è tra questi: «La Nostra Famiglia – dichiara il presidente della Provincia di Lecco, che come detto sarà relatore al convegno del 28 marzo – esprime un qualitativo impegno formativo, radicato fortemente sul territorio e sempre attento alla professionalizzazione degli allievi. Un’attività formativa strettamente connessa alla rete dei servizi che da anni collaborano con La Nostra Famiglia. Un’esperienza lunga che ha avuto e ha tuttora ricadute positive sui servizi alla persona, pubblici e del privato sociale, del territorio e sui professionisti che in essi operano. Una specificità e una storia da valorizzare anche per il futuro. Il rapporto di collaborazione tra la Provincia di Lecco e La Nostra Famiglia – nell’ambito della formazione degli operatori sociali e sociosanitari delle istituzioni pubbliche e del Terzo Settore presenti sul territorio – vanta una storia lunga, consolidata e positiva. In modo particolare La Nostra Famiglia collabora con la Provincia nelle attività di formazione e di aggiornamento rivolte agli operatori già in servizio e previste dal Piano Formativo elaborato ogni anno dalla Provincia».
Più di mille operatori sociali hanno frequentato i corsi dell’Associazione e nelle aule di Bosisio Parini si è formato anche Luciano Gualzetti, vicedirettore della Caritas Ambrosiana e segretario del Fondo Famiglia Lavoro della Diocesi di Milano. «La Scuola per Operatori Sociali della Nostra Famiglia – racconta lo stesso Gualzetti – mi ha dato una formazione fortemente mirata all’integrazione di sapere ed esperienza. La stessa vita di noi studenti all’interno dei “padiglioni” che ospitavano tanti bambini e famiglie in difficoltà, affiancati da operatori e docenti competenti in umanità, ci richiamava a una formazione professionale solida e motivata. Ciò mi è stato sempre di aiuto nelle tante esperienze professionali vissute. In particolare ho imparato dalle persone in difficoltà, dai collaboratori, dai volontari la misura dell’efficacia degli interventi, interrogandomi sempre sui nuovi bisogni con risposte orientate alla promozione della persona e della sua autonomia».
Una peculiarità dei corsi di Bosisio Parini è stata senz’altro la sede formativa, collocata all’interno di una struttura complessa che opera in ambito sociosanitario. Tale ubicazione ha tuttora ricadute positive da molti punti di vista: da un lato, infatti, La Nostra Famiglia offre un’ampia gamma di attività professionalizzanti, mette a disposizione operatori esperti, è sede di tirocinio per gli studenti e i suoi ambienti riabilitativi sono “palestra” per la sperimentazione di tecniche educative e di animazione; dall’altro lato la formazione degli operatori sociali valorizza e contribuisce ad ampliare la rete di collaborazioni dell’Associazione con i servizi e gli operatori del territorio.
Quali sono quindi, in sintesi, gli elementi che hanno caratterizzato la formazione degli operatori sociali a La Nostra Famiglia? «L’integrazione dell’offerta accademica con esperienze mirate all’acquisizione di competenze professionali altrimenti difficilmente acquisibili – afferma Carla Andreotti, direttore del settore Sviluppo e Formazione dell’Associazione – la voglia dei formatori di crescere insieme ai loro studenti, la voglia dei giovani di costruire insieme qualcosa che resti. Come diceva il nostro fondatore, il beato Luigi Monza, “non vi sia la smania di fare tanto, ma di fare bene il poco che si può fare, e il primo bene sia la formazione di coloro che devono fare il bene”».
*Responsabile Ufficio Stampa Associazione La Nostra Famiglia – IRCCS “E. Medea”.