È stato il Coordinamento dei Consorzi Socio-Assistenziali della Provincia di Torino a promuovere per martedì 13 settembre nel capoluogo piemontese, di fronte al Palazzo della Regione (Piazza Castello, 165, ore 16.30), una manifestazione alla quale sono stati invitati «tutti i Sindaci e gli Amministratori Comunali, i Cittadini, le Famiglie, gli Operatori Sociali, le Organizzazioni Sindacali, le Associazioni di Volontariato e di Tutela dei Diritti e le Cooperative Sociali».
L’iniziativa è stata decisa per la «forte preoccupazione sul futuro dei servizi sociali e su quello del sistema di coesione sociale», come si legge in una nota del Coordinamento.
La volontà è quella di «sostenere un sistema forte di politiche sociali in un momento di crisi economica, la priorità di intervento a favore dei cittadini più fragili, gli aiuti alle famiglie attraverso la continuità dei servizi, l’omogeneità e l’equità dell’offerta di servizi sul territorio, le risorse per i servizi di prevenzione del disagio e della vulnerabilità sociale, il ruolo di indirizzo e di controllo dei Comuni nella gestione della funzione sociale, i diritti dei lavoratori del sociale sia pubblici che privati e il superamento della situazione di incertezza sulla forma gestionale dei servizi sociali piemontesi».
Il tutto, si conclude nella nota, opponendosi «ai tagli delle risorse destinate alle politiche sociali». (S.B.)