Superati con la Legge 6/04 i precedenti istituti dell’interdizione e dell’inabilitazione, l’amministrazione di sostegno si pone oggi come provvedimento modellato sulle esigenze della persona, individualizzato, e soprattutto centrato su di essa, quale soggetto e non oggetto di tutela. «Proposte di legge innovative – spiegano i promotori del seminario denominato Amministrazione di sostegno e Trust di protezione, in programma per giovedì 29 novembre (ore 9-13) a Pila di Villa Umbra (Perugia) – sono state presentate per potenziarne l’efficacia con riguardo alla gestione del patrimonio e dei mezzi di sostentamento, oltreché per assicurare alle famiglie una serena prospettiva di cura e attenzione, anche attraverso il coinvolgimento delle Istituzioni e delle Associazioni di settore. A due anni di distanza, dunque, da un convegno dedicato a temi analoghi, il presente appuntamento sarà l’occasione per fare il punto sugli sviluppi registrati in materia».
Organizzato dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica e patrocinato dalla Regione Umbria, il seminario sarà aperto dai saluti di Carla Casciari, assessore regionale al welfare e all’istruzione e introdotto da Emilio Duca, direttore del settore regionale Salute, Coesione Sociale e Società della Conoscenza.
Interverranno poi Antonio Palazzo dell’Accademia dei Giusprivatisti Europei, Giancarlo Zuccaccia, avvocato, Stefania Stefanelli dell’Università di Perugia, Paolo Vadalà, consigliere di Corte d’Appello di Perugia, Nicola Di Mauro, notaio in Galliate (Novara), Teresa Lapis, giurista e amministratore di sostegno, Alessandra Bianchini e Lorella Mercanti, avvocati.
Le conclusioni saranno affidate a Marcello Catanelli, dirigente di programmazione sanitaria della Direzione Salute, Coesione Sociale e Società della Conoscenza della Regione Umbria. (S.B.)
Ringraziamo per la segnalazione il Centro per l’Autonomia Umbro.
Per ulteriori informazioni: Segreteria Organizzativa (Cristina Strappaghetti), c.strappaghetti@villaumbra.org.