In silenzio e senza slogan, ma con una potente indignazione

«Silenziosa, illuminata solo dalle candele e senza slogan, ma animata da una potente indignazione nei confronti dei nostri rappresentanti politici cittadini, provinciali e regionali»: così la combattiva associazione napoletana Tutti a Scuola presenta la manifestazione promossa per il 14 novembre, in Piazza Municipio del capoluogo campano, cui sono invitati tutti coloro che credono «nel rispetto dei diritti costituzionali dei più deboli»

Manifesto realizzato dall'Associazione Tutti a Scuola

Uno dei tanti manifesti realizzati dall’associazione napoletana Tutti a Scuola

«Sappiamo quanto sia difficile costringere la classe politica ad occuparsi dei disabili, ma al contempo sappiamo che solo un movimento diffuso e una pressione civile costante sulla pubblica opinione potrà tirare via dalle secche della indifferenza i nostri figli»: viene annunciata così, dalla combattiva associazione napoletana Tutti a Scuola, la manifestazione promossa per giovedì 14 novembre in Piazza Municipio del capoluogo campano (ore 18).

Nel chiedere poi la massima partecipazione «a tutti coloro che pensano che le nostre battaglie servano a costruire una comunità civile, unendo tutti nella solidarietà e nel rispetto dei diritti costituzionali dei più deboli», i rappresentanti di Tutti a Scuola spiegano che la manifestazione del 14 novembre sarà «silenziosa, illuminata solo dalle candele e senza slogan, ma animata unicamente da una potente indignazione nei confronti dei nostri rappresentanti politici cittadini, provinciali e regionali».
Ed è quasi superfluo ricordare – dopo che da anni lo denunciamo anche su queste pagine – quanto sia ancora complicata e discriminante la situazione di troppi alunni con disabilità nella Regione Campania, per limitarsi al solo àmbito della scuola. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: info@tuttiascuola.org.

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