Dopo di Noi, quando e come

Le sperimentazioni in atto a Milano per la Vita Autonoma oltre la famiglia, i problemi relativi alla residenzialità stabile nella città e da ultimo, ma non certo ultimo, un chiarimento sulla Legge 112/16, meglio nota come Legge sul “Dopo di Noi”: saranno tutti temi di particolare attualità e importanza, quelli al centro di un incontro in programma per il 23 novembre a Milano, promosso dal Consorzio SiR (Solidarietà in Rete), insieme all’ANFFAS di Milano, che rientra tra le iniziative del “SAI?”, il Servizio Accoglienza e Informazione di quest’ultima Associazione

Logo de "La mia Casa - Spazio per l'Autonomia e l'Inclusione Sociale" dell'ANFFAS Nordmilano

Logo de “La mia Casa – Spazio per l’Autonomia e l’Inclusione Sociale” dell’ANFFAS Nordmilano

«Il SAI? (Servizio Accoglienza e Informazione) è un’attività costituiva di tutte le 170 sedi locali ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) – spiega Angelo Fasani, consigliere della Fondazione Dopo di Noi ANFFAS – ed è un servizio che rappresenta uno spazio di accoglienza, ascolto e accompagnamento, dedicato alle persone con disabilità e ai loro familiari, con il quale l’ANFFAS intende rispondere al bisogno di aiuto e sostegno, soprattutto nei momenti di criticità e di evoluzione nelle diverse fasi della vita. Esso si configura in sostanza come un servizio di pubblica utilità rivolto a tutti i cittadini, fornendo, nello specifico del SAI? di Milano, informazioni e approfondimenti sugli aspetti normativi e di tutela dei diritti; supporto nei rapporti con le Istituzioni Locali (ASL, Comuni, Aziende Ospedaliere) e altre realtà territoriali; orientamento nella rete dei servizi e accompagnamento a una loro efficace fruizione; richiesta di amministrazione di sostegno; orientamento sull’inclusione scolastica e lavorativa; consulenza su aspetti della vita relazionale, affettiva, educativa e sociale; agevolazioni fiscali per le persone con disabilità e la sua famiglia. Prevede inoltre, per gli Associati, un percorso di “presa in carico”, quando ciò si renda necessario. Vengono infine organizzati anche incontri tematici dedicati alle famiglie, con lo scopo, non solo di informare e aggiornare, ma anche di potenziare le competenze e la capacità di agire in difesa dei propri diritti da parte di tutte le persone che affrontano i problemi della disabilità».

Rientra in quest’ultima fattispecie anche l’incontro in programma per il 23 novembre a Milano (Spazio del Sole e della Luna, Via Ulisse Dini, 7/a, ore 9.45), intitolato Dopo di Noi, quando e come, organizzato dall’ANFFAS di Milano, insieme al Consorzio SiR (Solidarietà in Rete) e dedicato a temi di particolare attualità e importanza.
A introdurre i lavori sarà Lina Rossi, referente per il SAI? dell’ANFFAS di Milano ed è prevista la partecipazione di Enrico Vailati, responsabile del Servizio Specialistico per Persone con Disabilità del Comune di Milano (Sperimentazioni per la Vita Autonoma oltre la famiglia), Claudio Carcano, responsabile dell’Ufficio Residenzialità per Persone con Disabilità, sempre nel Comune di Milano (La residenzialità stabile a Milano, cosa esiste e come accedervi), oltreché del citato Angelo Fasani (Legge sul Dopo di Noi – Legge 112 del 22 giugno 2016).

«Come ben si evince dai titoli degli interventi – sottolinea ancora Fasani – i partecipanti verranno aggiornati sulle sperimentazioni in atto a Milano per la Vita Autonoma oltre la famiglia, sui problemi relativi alla residenzialità stabile nella città e da ultimo, ma non certo ultimo, sulla Legge 112/16, meglio nota come Legge sul “Dopo di Noi”, che ha creato parecchie aspettative, a volte improprie, in quanto viene da molti immaginata come la soluzione del “Dopo di Noi”. Invece, se bene utilizzata, questa Legge potrà risultare utile, solo nei limiti dei finanziamenti previsti, e per talune persone con disabilità grave. Durante l’incontro, inoltre, verrà ancora una volta ribadito che uno dei maggiori problemi che spesso impediscono un’appropriata soluzione residenziale per le persone con disabilità è il ritardo con il quale molti genitori, ancora oggi, affrontano il tema». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: saimilano@anffasmilano.it.

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