La gestione integrata dei disturbi visivi del bambino

«Riteniamo questa iniziativa di grande importanza e ne condividiamo appieno obiettivi e contenuti, essendo fra l’altro in perfetta linea con i progetti di screening gratuiti della vista che promuoviamo da alcuni anni nelle scuole primarie della Provincia»: lo dichiara Chiara Tirelli, presidente dell’UICI di Reggio Emilia, a proposito dell’interessante seminario intitolato “La gestione integrata dei disturbi visivi del bambino”, promosso per il 22 settembre nella città emiliana, rivolgendosi a medici chirurghi, ortottisti, logopedisti e psicologi

Un bimbo davanti a un ottotipo, per controllare la vista

Il controllo della vista di un bimbo, davanti a un ottotipo

Si terrà nella mattinata del 22 settembre, presso la sede dell’Ordine dei Medici di Reggio Emilia, un interessante seminario, intitolato La gestione integrata dei disturbi visivi del bambino, promosso dall’oculista Paola Pantaleoni e rivolto a medici chirurghi, ortottisti, logopedisti e psicologi. L’evento ECM è organizzato dalla Società Medica Lazzaro Spallanzani, con il patrocinio dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri di Reggio Emilia e dell’UICI della città emiliana (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti).

«Il tema dei disturbi visivi del bambino – spiega Paola Pantaleoni – è centrale nell’àmbito della prevenzione, poiché un ostacolo alla funzione visiva, se non diagnosticato e trattato precocemente, crea un deficit visivo che permane in età adulta; la visione, per altro, è una funzione complessa che coinvolge diverse aree,  tra cui la lettura, l’apprendimento, la postura, lo sviluppo globale, emotivo e relazionale della persona; la presenza di un disturbo visivo può interferire con queste funzioni sulle quali occorre intervenire».
Il seminario del 22 settembre si propone quindi l’obiettivo di approfondire la reciproca relazione tra disturbo visivo, riabilitazione neuropsicomotoria, abilità visive, stress visivo, DSA (disturbi specifici di apprendimento), la postura e gli aspetti emotivi e relazionali, favorendo aggiornamenti in ambito di trattamenti, riabilitazione, terapie e psicoterapie.

Nella prima parte dell’incontro si parlerà di Sviluppo e anomalie della funzione visiva nel bambino (Paola Pantaleoni), del tema Dalla diagnosi al trattamento riabilitativo dei disturbi visivi dell’infanzia (Cristina Dondi, terapista della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva, delle Difficoltà di lettura e di scrittura: quanta responsabilità hanno le scarse abilità visive? (Gianluca Barilli, ottico e optometrista) e di Stress visivo nel bambino: prevenzione e cura (Mariolina Rinaldini, ortottista).
Nella seconda parte, invece, verranno sviluppati i seguenti argomenti: Il disturbo dell’apprendimento: inquadramento diagnostico (Flavia Francomanno e Pamela Pangaro, logopediste); Relazioni e correlazioni tra la cerniera cervico-occipitale e funzione visiva (Claudia Maseroli, osteopata); Connessioni tra fattori biologici, emotivi e relazionali nel disturbo dell’apprendimento e l’impiego della psicoterapia psicoanalitica (Franca Pugnetti, psicologa-Psicoterapeuta).

«Riteniamo questa iniziativa di grande importanza – sottolinea Chiara Tirelli, presidente dell’UICI di Reggio Emilia – nel panorama delle proposte formative e informative di carattere medico promosse nel nostro territorio, e ne condividiamo appieno obiettivi e contenuti, essendo fra l’altro in perfetta linea con i progetti di screening gratuiti della vista che la nostra Associazione promuove da alcuni anni nelle scuole primarie della Provincia, rivolgendosi ancora una volta ai bimbi [se ne legga anche sulle nostre pagine, N.d.R.]». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Marzia Mecozzi (m.mecozzi@audiotre.com).

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