Un’esplosione di colore e solidarietà per i diritti delle persone sordocieche

Per il terzo anno consecutivo gli utenti della Lega del Filo d’Oro, punto di riferimento nel nostro Paese per la sordocecità e la pluriminorazione psicosensoriale, sono stati coinvolti, insieme a familiari, amici e personale dell’Ente, nella creazione di riquadri colorati e pon pon, realizzati a maglia o all’uncinetto, da utilizzare per “colorare il mondo” attraverso un semplice “filo”: è l’iniziativa globale “Yarn Bombing” (“bombardamento di filati”), che il 27 giugno, Giornata Internazionale della Sordocecità, colorerà tante città italiane, per ricordare i diritti delle persone sordocieche

Paola, Lega del Filo d'Oro, Osimo

Paola, utente della Lega del Filo d’Oro a Osimo, al lavoro per la campagna “Yarn Bombing 2023”

«Abbiamo nuovamente scelto di abbracciare con grande entusiasmo il progetto globale Yarn Bombing proposto dalla rete Deafblind International, perché il “filo” ha un significato molto importante per noi, rappresentando simbolicamente il “filo aureo della buona amicizia”, scelto nel 1964 dalla nostra fondatrice Sabina Santilli, per far conoscere al mondo la condizione delle persone con sordocecità e fare in modo che la società si accorgesse di loro. Si tratta infatti di un’occasione di sensibilizzazione molto importante che, attraverso una meravigliosa esplosione di colore, bellezza e solidarietà, ci permetterà di aumentare la conoscenza della sordocecità e di ricordare i diritti di chi non vede e non sente in tutto il mondo»: a dirlo è Patrizia Ceccarani, responsabile della Direzione Tecnico Scientifica della Lega del Filo d’Oro, l’organizzazione nata a Osimo (Ancona), punto di riferimento nel nostro Paese per la sordocecità e la pluriminorazione psicosensoriale, che per il terzo anno consecutivo ha promosso in Italia l’iniziativa globale Yarn Bombing (letteralmente “bombardamento di filati”), una forma di street art che vivrà il proprio momento clou il 27 giugno, Giornata Internazionale della Sordocecità, dando vita a una vera e propria esplosione di colori, per aumentare la conoscenza di questa disabilità unica e specifica, come sottolineato da Ceccarani, e per ricordare i diritti delle persone sordocieche e promuoverli in tutto il mondo.

Come negli anni precedenti, dunque, anche per l’edizione 2023 dell’iniziativa, nei Centri e nelle Sedi Territoriali della Lega del Filo d’Oro gli utenti di essa sono stati coinvolti nella creazione di riquadri colorati e pon pon, realizzati a maglia o all’uncinetto, da utilizzare per “colorare il mondo” attraverso un semplice “filo”, un’attività, questa, resa possibile grazie ai laboratori occupazionali che stimolano la creatività e le abilità di chi non vede e non sente. Ai loro manufatti si sono aggiunti poi quelli realizzati da familiari, sostenitori, volontari, personale e amici dell’Ente, che il 27 giugno andranno a rivestire strade, parchi, oggetti e monumenti delle dieci Regioni in cui è presente la Lega del Filo d’Oro (Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Toscana e Veneto). (S.B.)

A questo link è disponibile un testo di ulteriore approfondimento. Per altre informazioni: Virginia Matteucci (v.matteucci@inc-comunicazione.it), Chiara Ambrogini (ambrogini.c@legadelfilodoro.it).

Please follow and like us:
Pin Share
Stampa questo articolo