Quante cose si possono fare grazie a un lascito!

Due grandi Associazioni, entrambe aderenti alla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), hanno lanciato nei giorni scorsi la loro nuova campagna annuale basata sui lasciti testamentari. Si tratta dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), che in questa settimana è affiancata dal Consiglio Nazionale del Notariato, per una serie di incontri informativi gratuiti e della Lega del Filo d’Oro, vera pioniera di questo tipo di iniziativa, che presenta tutte le realizzazioni attuate grazie ai lasciti, in favore delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali

Due grandi Associazioni, entrambe aderenti alla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), hanno lanciato nei giorni scorsi la loro nuova campagna annuale basata sui lasciti testamentari.

La prima di esse è l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), che da cinquant’anni eroga servizi, rappresenta e afferma i diritti delle circa 114.000 persone colpite nel nostro Paese da una malattia del sistema nervoso centrale grave, cronica, imprevedibile e spesso progressivamente invalidante come la sclerosi multipla, e che attraverso la propria Fondazione FISM, indirizza, promuove e finanzia la ricerca sulla sclerosi multipla stessa.
«Il mio presente è la sclerosi multipla, il mio futuro sei tu. Con un lascito ad AISM tu sarai quella cura che ancora non c’è»: è questo il messaggio della campagna lanciata questa volta dall’AISM,con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza, in ogni cittadino, sull’importanza di fare testamento e di poter decidere di contribuire a migliorare il futuro di molte persone con sclerosi multiple e dei loro familiari, affidando il proprio impegno a una semplice volontà mediante un lascito solidale.
«Il lascito – sottolinea Angela Martino, presidente nazionale dell’AISM – è una risorsa significativa e determinante. Ci permette di progettare e concretizzare nuovi progetti, garantisce il sostegno necessario alla ricerca scientifica e contribuisce al futuro di tante e nuove generazioni che, un domani, potranno contare su una cura definitiva per la sclerosi multipla che ancora oggi non esiste».
Affiancata, come ormai accade da qualche anno, dal Consiglio Nazionale del Notariato, l’AISM sarà dunque protagonista in questa settimana, fino a domenica 28, con la Settimana Nazionale dei Lasciti Testamentari, che prevede incontri gratuiti in una cinquantina di città italiane, durante i quali i notai saranno a disposizione dei cittadini, per informare, spiegare e approfondire cosa prevede la legge italiana in materia di diritto successorio e per sensibilizzare sull’importanza dei lasciti solidali per realizzare i più importanti progetti dell’AISM e della FISM.
Tramite un numero verde (800.094464), inoltre, si può anche richiedere gratuitamente la Guida ai lasciti testamentari aggiornata e rinnovata nei contenuti e nella grafica, realizzata dall’AISM sempre in collaborazione e con il patrocinio del Consiglio Nazionale del Notariato.

Vera pioniera in àmbito di raccolta fondi da lasciti solidali è poi la Lega del Filo d’Oro, che ha incominciato a promuovere campagne in tal senso sin dalla fine degli Anni Ottanta e che prosegue su questa strada anche nel 2018, con la campagna di informazione e sensibilizzazione denominata Tutti i colori del buio.
Fondata nel 1964, questa nota organizzazione opera per l’assistenza, la riabilitazione, l’educazione e il reinserimento nella famiglia – e in molti casi anche nella società – delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. È oggi presente in otto Regioni con cinque Centri Residenziali, a Osimo (Ancona), Lesmo (Monza-Brianza), Modena, Molfetta (Bari) e Termini Imerese (Palermo), oltreché con tre Sedi Territoriali a Padova, Roma e Napoli, offrendo servizi a circa 800 utenti ogni anno. Per ogni ospite accolto, il gruppo di lavoro della Lega elabora una terapia riabilitativa personalizzata e sistemi adeguati di comunicazione, per permettergli di stabilire relazioni con il mondo e recuperare, quanto più possibile, una dimensione fatta di dignità e autonomia.
Proprio grazie ai fondi provenienti dai lasciti, l’Associazione è riuscita ad incrementare i servizi per le persone sordocieche in un numero crescente di Regioni italiane, con la creazione di foresterie per le famiglie che accompagnano i figli in riabilitazione e piscine per l’idroterapia, una delle attività fondamentali nel percorso riabilitativo delle persone con disabilità sensoriali plurime.
«I Centri Residenziali di Modena, Molfetta e Termini Imerese – dichiara Rossano Bartoli , segretario generale della Lega del Filo d’Oro -, così come quello di Osimo e il primo lotto del nuovo Centro Nazionale sono l’espressione tangibile e diretta di cosa abbiamo realizzato in questi anni con i lasciti testamentari di tanti Italiani che nelle loro ultime volontà hanno scelto di sostenere la nostra Associazione, per aiutarci a continuare la nostra attività per la cura e l’assistenza delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali e delle loro famiglie. Un lascito testamentario a favore della Lega del Filo d’Oro significa concretamente aiutarci ad offrire un numero maggiore di servizi, mantenendo lo standard qualitativo necessario a questa grave disabilità». (S.B.)

Per approfondire ulteriormente:
° AISM: a questo link.
° Lega del Filo d’Oro: a questo link.
Per altre informazioni:
° AISM: barbaraerba@gmail.com (Barbara Erba)
° Lega del Filo d’Oro: a.dinatolo@inc-comunicazione.it (Alessandra Dinatolo)

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