«Il Governo ha ragione. Il Governo ha sempre ragione. Assiomaticamente»: così, nel tetro sistema bolscevisco-sovietico degli anni Trenta, come nella Repubblica Italiana “fondata sugli slogan” del 2010.
«Non metteremo le mani nelle tasche degli italiani»: verissimo! Infatti, il Governo, sdegnando tal vile agire, costringerà Regioni e Comuni a farlo su sua delega. E che forse il Principe sgozzava direttamente i suoi nemici? No, aveva il suo “boia di fiducia” (e mi scuseranno Regioni e Comuni per l’immeritato paragone!), delegato a tal compito di bassa manovalanza.
Il Governo, soprattutto, non metterà le mani in tasca ai cittadini disabili per due buoni motivi:
1) i vestiti dei cittadini disabili non hanno tasche, giacché tali cittadini non hanno mai avuto la necessità di un particolare accessorio del vestiario ove mettere i soldi, non avendo mai avuto soldi da riporre. Quei pochissimi della pensione e dell’indennità non bastano neppure a coprire le spese del sopravvivere!;
2) le mani il Governo le mette direttamente “alla gola” dei cittadini disabili, minando le già insufficienti provvidenze a loro favore e di fatto costringendo Regioni e Comuni a fortissimi tagli nella spesa sociale.
In tal tristissimo panorama, una “bella notizia”: tra le famose “grandi opere”, ecco delinearsi il capolavoro, al confronto del quale il Ponte sullo Stretto sarà una bazzecola: una Mega Rupe Tarpea in scala 1000 a 1, dalla quale gettare tutti i falsi invalidi (in mancanza di falsi accertati, verranno poi gettati quelli veri…), risolvendo così tutti i problemi del Paese “senza mettere le mani in tasca agli Italiani”.
*Federazione Italiana ABC (Associazione Bambini Cerebrolesi).