Nel bailamme delle notizie di questa estate, con le tante versioni di una Manovra Finanziaria immutabile solo nelle parti che causeranno gravi problemi alle persone con disabilità e alle loro famiglie, non deve però sfuggire quanto deciso in luglio a Milano, da parte della nuova Giunta Comunale recentemente entrata in carica.
Esattamente il 15 luglio, infatti, l’assessore comunale alle Politiche Sociali e ai Servizi per la Salute Pierfrancesco Majorino ha reso nota l’approvazione di una Delibera di Giunta riguardante la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, provvedimento diventato subito esecutivo, grazie al quale anche il Comune di Milano – come molti altri Enti Locali – ha finalmente fatto propri i princìpi contenuti nel Trattato, stabilendo quindi che i contenuti di esso saranno di riferimento per le politiche sulla disabilità del Comune di Milano.
Contemporaneamente – e anche di questo riferiamo con grande piacere – Majorino ha ufficializzato l’incarico conferito a Franco Bomprezzi, direttore responsabile del nostro sito, quale coordinatore per le Politiche sulla Disabilità del suo Assessorato e di supporto anche agli altri.
«Con questa Delibera – ha commentato Fulvio Santagostini, presidente della LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità) – l’attuale Amministrazione Pisapia cancella il vulnus che si era creato quando, a qualche mese dalle Elezioni Amministrative, l’allora assessore alla Salute Landi di Chiavenna aveva proposto alla Giunta Moratti di approvare un ordine del giorno, per far sì che il Comune facesse propria la Convenzione. Purtroppo, per l’ostinata assurda opposizione di qualche consigliere di maggioranza, che dichiarò che la Convenzione ONU non rispettava il diritto alla vita, il tutto naufragò in un’ipocrita e miope scelta politica».
«Con questa decisione e con quella dell’incarico conferito a Franco Bomprezzi – ha aggiunto Santagostini – Milano lancia una sfida, proponendosi come punto di riferimento regionale e nazionale per dimostrare come la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità possa essere uno strumento utile a dare risposte concrete ai bisogni dei Cittadini con disabilità, per il rispetto dei loro diritti e per far capire che affrontare i problemi posti dalla disabilità in termini di non discriminazione significa migliorare la qualità della vita della città per tutti i Cittadini milanesi».
In tal senso, quindi, la LEDHA ha ribadito che fornirà pieno appoggio al lavoro di Bomprezzi e che rilancerà anche la campagna Vota la Convenzione!, avviata alla fine del 2008 (se ne legga nel nostro sito cliccando qui), cui hanno già aderito numerosi Comuni lombardi, con la quale chiedere che l’esperienza del Comune di Milano venga riprodotta in altre Municipalità della Regione, a partire dai Capoluoghi di Provincia. (S.B.)