È in programma da giovedì 26 a domenica 29 gennaio, presso il CAOS di Terni (Centro Arte Opificio Siri, Sala dell’Orologio, Viale Camofregoso, 98), la quarta edizione della rassegna cinematografica Vette in vista, nel corso della quale il pomeriggio e la serata di venerdì 27 saranno dedicati all’opportunità di fruire della montagna da parte delle persone con disabilità.
A livello generale, il programma delle quattro giornate – dedicate a esploratori, alpinisti, appassionati di arrampicata e a tutti gli amanti della montagna – si comporrà di cortometraggi, film e momenti di confronto e di dibattito, ma anche di una mostra fotografica e di un’esposizione di libri a tema.
Nello specifico, poi, dei temi riguardanti le persone con disabilità, va prima di tutto ricordato che sul territorio ternano la volontà di rendere fruibili a tutti i percorsi montani si è trasformata già da qualche tempo in una possibilità concreta. E d’altronde, accedere ai percorsi montani è un diritto che rientra ad esempio tra quelli sanciti dall’articolo 30 (Partecipazione alla vita culturale e ricreativa, agli svaghi ed allo sport) della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e che riguardano la possibilità per tutti di poter accedere ad attività culturali, ricreative e sportive.
Infatti, l’Associazione Stefano Zavka, in collaborazione con la Sezione di Terni del Club Alpino Italiano (CAI) e con l’AVI Umbria (Associazione Vita Indipendente), ha promosso il progetto La montagna per tutti, per consentire alle persone con disabilità che lo desiderano di partecipare ad escursioni di gruppo in ambito montano [se ne legga ampiamente nel nostro sito cliccando qui, N.d.R.].
Nel dettaglio della giornata di venerdì 27 di Vette in vista, va segnalato che essa inizierà con la proiezione del corotmetraggio La montagna per tutti di Lucio Desiati (ore 16).
A seguire, è prevista la tavola rotonda denominata La montagna inclusiva, un’opportunità per tutti, moderata da Andrea Tonucci, vicepresidente della FISH Umbria. Interverranno Tommaso Strinati dell’AVI Umbria, l’alpinista con disabilità Gianfranco Corradini, il medico e alpinista Paola Virginia Gigliotti, Alessia Menicacci e Alessia Antonetti, rispettivamente terapista occupazionale e tecnico della progettazione accessibile del Centro per l’Autonomia Umbro, Maria Laura Talamè del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e Lucio Casali, titolare della Cattedra di Malattie dell’Apparato Respiratorio dell’Università di Perugia.
E ancora, verrà poi proiettato (ore 18.30) Semus fortes di Alessandro Dardani e Mirko Giorgi (Italia, 2010 – 48′), filmato che racconta l’avventura di un gruppo di ragazzi con disabilità, protagonisti, nella primavera del 2009 di un trekking di tre giorni nel Supramonte di Balnei, uno dei territori più selvaggi della Sardegna.
La giornata si concluderà (ore 21,15) insieme al già citato Gianfranco Corradini, protagonista di innumerevoli ascensioni alpinistiche, e con la proiezione del film Eccezionale normalità che racconta la sua più recente spedizione sulla Cordillera Real, in Bolivia.
Da ricordare infine che l’ingresso alle varie iniziative è gratuito e che la rassegna Vette in vista è patrocinata dalla Regione Umbria, dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini, dalla Provincia e dal Comune di Terni, dai Comuni di Arrone, Ferentillo, Polino, San Gemini e Stroncone e dalla Comunità Montana Valnerina.
*Il Centro per l’Autonomia Umbro è anche sede della FISH Umbria (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap).