La Biennale Arteinsieme, cultura e culture senza barriere è un appuntamento con l’arte e la solidarietà, nato nel 2003 e promosso dal Museo Tattile Statale Omero di Ancona, dal Liceo Artistico Edgardo Mannucci del capoluogo marchigiano e dall’ARISM – FADIS (Associazione Regionale Insegnanti Specializzati delle Marche – Federazione Associazioni Docenti per l’Integrazione), in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca (MIUR) e con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC).
L’iniziativa – voluta essenzialmente per favorire l’integrazione scolastica e sociale delle persone con vari tipi di disabilità e di quelle svantaggiate per provenienza da culture altre e per condizione sociale, attraverso la valorizzazione dell’arte e dell’espressione artistica come risorse per l’educazione e la crescita personale di tutti – si appresta ora, per la prima volta, a diventare di respiro nazionale, come verrà spiegato martedì 15 gennaio a Roma (Complesso di San Michele a Ripa, Sala Molajoli, Via di San Michele, 22, ore 11), durante la conferenza stampa di presentazione, alla quale interverranno, dopo i saluti di Maddalena Ragni, responsabile della Direzione Generale per il Paesaggio, le Belle Arti, l’Architettura e l’Arte Contemporanee del MiBAC, Lorenza Mochi Onori, Maria Grazia Bellisario e Andrea Ettorre, che nello stesso MIBAC sono rispettivamente responsabile della Direzione Generale per i Beni Culturali e Paesaggistici delle Marche, direttore del Servizio Architettura e Arti Contemporanee e direttore del Servizio Comunicazione e Promozione del Patrimonio Culturale.
Saranno poi presenti Raffaele Ciambrone, dirigente dell’Ufficio VII (Disabilità) del MIUR, Aldo Grassini, presidente del Museo Tattile Statale Omero, Giulietta Breccia, dirigente scolastico del Liceo Artistico Edgardo Mannucci e Andrea Sòcrati, responsabile dei Progetti Speciali nel Museo Omero e membro del Direttivo dell’ARISM – FADIS.
Biennale Arteinsieme si rivolge segnatamente soprattutto al mondo della scuola e a quello dei musei, in particolare di arte contemporanea, con un calendario di iniziative (visite guidate nei musei per pubblico con disabilità, mostre, concerti, happening, convegno) previste nei prossimi mesi di maggio e giugno. Il Comitato Scientifico annovera tra i propri membri, oltre ai già citati Aldo Grassini e Maria Grazia Bellisario, personalità quali il critico Philippe Daverio, il compositore Alessio Vlad, e l’altro critico Angelo Foletto. Di grande spessore anche i testimonial, vale a dire Michelangelo Pistoletto per la Sezione Arti Visive e Nicola Piovani per quella dedicata alla Musica.
Tre, infatti, sono le Sezioni su cui si articolerà la manifestazione. Si tratta di Arteinsieme Arti Visive, nell’ambito della quale gli studenti dei Licei Artistici e delle Accademie delle Belle Arti sono invitati a partecipare, realizzando un’opera la cui fruizione possa avvenire anche attraverso il senso del tatto, opera ispirata al tema della manifestazione, ovvero il Terzo Paradiso, ideato e trattato da Michelangelo Pistoletto, il quale ha scritto che «Terzo Paradiso significa il passaggio ad un nuovo livello di civiltà planetaria, indispensabile per assicurare al genere umano la propria sopravvivenza». La realizzazione dovrà tenere conto in particolar modo dell’aspetto etico e sociale, dei valori comuni e fondanti l’umanità, considerando una società aperta e attenta alle esigenze di tutti i Cittadini, soprattutto di quelli svantaggiati per condizione psicofisiche o per provenienza da culture altre. I dieci lavori giudicati come i migliori verranno esposti congiuntamente all’opera del maestro Pistoletto presso il Museo Omero di Ancona, tra maggio e giugno.
Arteinsieme Musica è rivolta poi alle Scuole Medie con Indirizzo Musicale, ai Licei Musicali e ai Conservatori, per cimentarsi liberamente in una composizione nata da un brano realizzato ad hoc da Nicola Piovani, lasciato volutamente “sospeso”. Dal nucleo comune, quindi, dovranno nascere diversi componimenti, metafora dell’umanità che pur nelle sue molteplici manifestazioni, sia sempre riconducibile a un’unità fondante e universale che ponga ogni essere umano sullo stesso piano, senza distinzione alcuna. I migliori componimenti verranno incisi ed eseguiti, sempre nel periodo di maggio-giugno.
Infine Arteinsieme Totem Sensoriale, che guarda alle Scuole Elementari (IV e V anno) e alle Medie Inferiori. Qui l’intendimento è principalmente quello di informare e sensibilizzare gli alunni sulle problematiche inerenti l’accesso alla cultura e all’istruzione per le persone con disabilità, favorendo gli apprendimenti degli alunni stessi, attraverso un approccio all’arte e alla realtà di tipo multisensoriale.
In particolare, si dovrà allestire un punto informativo per persone non vedenti, inerente un monumento architettonico o un museo del proprio territorio. Successivamente, gli alunni e i docenti, con la consulenza degli esperti del museo Omero, studieranno e realizzeranno ausili didattici inerenti il monumento prescelto, quali libri e tavole tattili, descrizioni audio e ulteriori materiali, come segnalibri tattili e cartoline tattili. Il tutto, sperimentato insieme a persone non vedenti, verrà poi posizionato preferibilmente all’interno del monumento o museo prescelto. (M.B. e S.B.)
Per ulteriori informazioni: info@museoomero.it.