Continua il percorso della terapia multisistemica in acqua

Un’intensa attività, fatta di incontri, seminari e corsi, sta sempre più contribuendo a diffondere la terapia multisistemica in acqua (TMA), strategia che usa appunto l’acqua come attivatore emozionale, sensoriale e motorio, per spingere le persone con disturbi della comunicazione e autismo a una relazione significativa, in un ambiente ludico come quello delle piscine pubbliche. Prossimi appuntamenti a Cernusco sul Naviglio (Milano), Bologna e Roma

Terapia multisistemica in acqua (TMA)

Terapia multisistemica in acqua (TMA)

Grazie ai continui incontri, corsi e seminari di questi ultimi anni, sono ormai diventati numerosi, in varie Regioni italiane, i Centri TMA, quelli cioè che basano la propria attività sulla terapia multisistemica in acqua (TMA), approccio di cui il nostro giornale ha avuto già più volte occasione di occuparsi, ideato da Giovanni Caputo, Giovanni Ippolito e Paolo Maietta, e presentato ufficialmente nel 2008, nell’ambito dell’associazione pugliese del Cireneo (di Caputo, Ippolito e Maietta segnaliamo anche il libro La terapia multisistemica in acqua, pure da noi presentato a suo tempo).
Si tratta in sostanza di una strategia che usa l’acqua come attivatore emozionale, sensoriale e motorio, nel tentativo di spingere la persona con disturbi della comunicazione e autismo a una relazione significativa, in un ambiente ludico come quello delle piscine pubbliche.

Tra i prossimi appuntamenti, è ormai imminente quello di Cernusco sul Naviglio (Milano), denominato Autismo: Cernusco c’è. Incontro informativo sull’autismo e la terapia multisistemica in acqua: lo stato dell’arte, promosso per sabato 18 (Enjoy Center, Via Buonarroti, 44, ore 9), grazie alla collaborazione di Enjoy Sport Center e patrocinato dall’ANGSA Lombardia (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), dall’Associazione L’Amico speciale di Napoli e dalla Fondazione Oltre il Labirinto di Treviso.
Insieme ai già citati Giovanni Caputo e Giovanni Ippolito, vi interverranno Patrizia Gianetti, responsabile dei Progetti Enjoy Care, Laura Dones, terapista neuropsicomotricista dell’Associazione L’abilità di Milano e Carmen Gigliotti, genitore e referente dei genitori di persone con autismo dell’ANFFAS Martesana (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale).
Sia sabato 18 che domenica 19, è prevista POI anche una prova gratuita in acqua con la TMA.

Nelle settimane successive, infine, sono stati organizzati rispettivamente un seminario a Bologna per l’1 e 2 febbraio, sempre con prove gratuite in acqua e un corso a Roma per il 21 febbraio. (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: tma.lombardia@gmail.com.

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