Anche un piccolo sforzo può servire a combattere la sclerosi sistemica

Per la ventitreesima volta, il 24 settembre, in occasione della tradizionale “Giornata del Ciclamino”, il GILS (Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia) colorerà cento piazze d’Italia con i suoi ciclamini, i “fiori che resistono al freddo”, simbolo dell’Associazione. In questo modo, i volontari, gli ospedali, i medici aderenti all’iniziativa e alcuni noti testimonial faranno letteralmente “fiorire presso i cittadini” l’informazione sulla sclerosi sistemica e raccoglieranno fondi per la ricerca su questa grave malattia autoimmune, cronica e invalidante, nota anche come “sclerodermia”

Mara Maionchi per GILS

La nota produttrice discografica e personaggio televisivo Mara Maionchi, è uno dei testimonial “storici” del GILS

Un gesto di solidarietà per aiutare la ricerca: sarà ancora una volta questo il significato della Giornata del Ciclamino, la tradizionale iniziativa di solidarietà promossa dal GILS (Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia), che per la ventitreesima volta, domenica 24 settembre, colorerà più di cento piazze in tutta Italia con i suoi ciclamini, i “fiori che resistono al freddo”, simbolo dell’Associazione.
Si può dunque letteralmente dire che i volontari, gli ospedali e i medici aderenti all’iniziativa faranno “fiorire presso i cittadini” l’informazione sulla sclerosi sistemica (sempre nota ancora anche con il termine di sclerodermia).

«Dal 2008 ad oggi – ricorda Carla Garbagnati Crosti, presidente del GILS – sono stati investiti 1.444.285 euro nella ricerca scientifica e, per quest’anno, abbiamo deciso di finanziare due progetti diversi: il primo clinico epidemiologico, il secondo di ricerca base con finalità traslazionali. Lo scopo della nostra Giornata del Ciclamino, però, non è solo quello di raccogliere fondi per la ricerca, ma anche di diffondere conoscenza sulla malattia, in modo da favorire una diagnosi precoce che in molti casi può davvero salvare la vita».
La principale missione del GILS, infatti, è quella di sensibilizzare tutti i cittadini, facendo conoscere una malattia autoimmune, cronica, multiorgano, invalidante e soprattutto poco nota, com’è tuttora la sclerosi sistemica. Essa colpisce circa 25.000 persone, con un’incidenza maggiore tra le donne, che costituiscono il 90% dei pazienti ed è appunto grazie alla diagnosi precoce che i medici possono, in alcuni casi, bloccarne l’avanzata, migliorando l’aspettativa e la qualità della vita di chi ne è colpito.

In linea con quanto detto, le strutture che partecipano al consueto progetto del GILS denominato Ospedali Aperti, stanno effettuando già da oggi, 22 settembre, e nelle mattinate di sabato 23 e domenica 24, controlli gratuiti in tutta Italia.
E da ultimi, ma non certo ultimi, i testimonial, alcuni di loro presenti anche in piazza, come la produttrice discografica e personaggio televisivo Mara Maionchi, da sempre vicina al GILS, l’ex campione di ciclismo Vito Di Tano, il giocatore di rugby Lorenzo Cittadini e l’intrattenitore Franco One. Insieme ai volontari, anch’essi offriranno il loro tempo, per lottare, sostenere la ricerca e per informare sulla sclerosi sistemica.
«Ogni anno facciamo tanto- aggiunge Garbagnati Crosti -, ma insieme possiamo fare ancora di più! Uniti sicuramente riusciremo a vincere tutte le battaglie che si presenteranno». (S.B.)

Nel sito del GILS sono presenti tutte le notizie aggiornate sulla Giornata del Ciclamino del 24 settembre, nonché sulle strutture che hanno aderito al Progetto Ospedali Aperti. Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Martina Corbetta (Studio Tullio Marcati – Tiss), mcorbetta@studiotm.org.

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