Autismo, cura del verde e inserimento lavorativo

Ha preso il via in questo mese di febbraio la seconda edizione di “A5sensi”, percorso di formazione e inserimento lavorativo per le persone con disturbo dello spettro autistico organizzato dal Servizio Sportello Lavoro dell’Associazione La Nostra Famiglia presso la propria sede di Bosisio Parini (Lecco). Totalmente gratuita e finanziata dal Piano Disabili della Provincia di Lecco, l’iniziativa, che ha ottenuto ottimi riscontri con l’edizione di esordio, è rivolta a giovani tra 16 e 29 anni e ha come obiettivo formativo la cura e la manutenzione del verde

Mani di persona che cura una piantinaHa preso il via in questo mese di febbraio la seconda edizione di A5sensi, percorso di formazione e inserimento lavorativo per le persone con disturbo dello spettro autistico organizzato dal Servizio Sportello Lavoro dell’Associazione La Nostra Famiglia. Totalmente gratuita e finanziata dal Piano Disabili della Provincia di Lecco, l’iniziativa – della cui edizione d’esordio abbiamo dato notizia lo scorso anno anche sulle nostre pagine – è rivolta a giovani tra 16 e 29 anni e ha come obiettivo formativo la cura e la manutenzione del verde.

«La prima edizione del corso – spiega Clara Fusi, referente dello Sportello Lavoro della Nastra Famiglia – ha ottenuto riconoscimenti importanti. L’installazione dei nostri studenti, infatti, ha ottenuto la menzione come miglior prodotto alla kermesse comasca Orticolario. Ma non solo: il presidente della Commissione Estetica, architetto Tagliabue, ha parlato di “una rappresentazione potente, da proseguire come progetto per l’alto potenziale che ha in sé e per l’interpretazione sapiente delle percezioni sensoriali e l’inclusione sociale”. Noi l’abbiamo preso in parola e con la Provincia di Lecco abbiamo organizzato questa seconda edizione».

Il progetto, dunque, è in programma presso la sede della Nostra Famiglia di Bosisio Parini (Lecco), e prevede 150 ore di formazione, due mattine alla settimana per 4 mesi, con moduli di botanica, agronomia, orto-frutticoltura, impiantistica dei giardini e laboratori di digital design, riconoscimento botanico, arte floreale e tecniche di coltivazione. Seguiranno sei mesi di tirocinio finalizzato all’inserimento lavorativo in cooperative o aziende green del territorio. Durante il corso e il tirocinio, un tutor dedicato permetterà di far emergere le capacità acquisite e di promuovere l’autonomia sociale di ogni studente.

Come sottolinea ancora Fusi, «il corso porrà al centro la persona, rendendo i giovani partecipanti protagonisti della progettazione di aree verdi: attraverso la cura dei semi, l’esplorazione dell’ambiente e la coltivazione, lo studente acquista consapevolezza di sé e del proprio agire e pone le basi per un buon inserimento nel mondo del lavoro. Oltre poi a utilizzare l’àmbito del verde per l’acquisizione di competenze professionali, si tratta anche di una “palestra” per imparare competenze magari non formalizzate e che tuttavia sono richieste in àmbito lavorativo, come imparare a stare con gli altri, capire il contesto, saper comunicare adeguatamente». (S.B.)

Per ulteriori informazioni: ufficio.stampa@lanostrafamiglia.it (Cristina Trombetti). Per colloqui di orientamento): clara.fusi@lanostrafamiglia.it (Clara Fusi).

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